Alla scoperta del “Club Napoli Mercato San Severino”

Riparte da Salerno, precisamente Mercato San Severino, il nostro tour in giro per l’Italia alla scoperta dei Club Napoli. Un’iniziativa che Pianetanapoli.it spera possa servire per unire e far sentire sempre più partecipi, i tanti tifosi azzurri che vivono in giro per la penisola. A Mercato San Severino abbiamo ascoltato il Segretario del Club Luciano Caruso, che ci ha illustrato la struttura della propria associazione: «Mercato San Severino è un comune di quasi 21.000 abitanti con 15 frazioni, e in due di essi ci sono altri Club Napoli: “Uno ad Acquarola, l’altro a Ciorani”».
Non solo sport per il Club Napoli di Mercato San Severino, ma anche promozione ed aggregazione sociale: «Abbiamo reso nota l’organizzazione del primo torneo di scopone che si svolgerà presso la sede del Club Azzurro in via Livatino, con iscrizione aperta a tutti, soci e non soci». Il club si fa promotore anche di tante iniziative sociali: «Un’altra iniziativa è quella di organizzare singole partite di calcio benefiche presso il nuovo Stadio “Superga” di Mercato S. Severino, da poco restaurato col nuovo manto in erba sintetica. In questo caso l’obiettivo è quello di ottenere un ricavato che verrà interamente devoluto per scopi a carattere sociale, i cui destinatari sono soprattutto le famiglie bisognose del territorio.

Campo superga mercato San Severino

Da sottolineare il tesseramento gratuito che il Club ha offerto ad alcuni soggetti disabili del posto, che hanno molto apprezzato il gesto di solidarietà nei loro confronti. Non si esclude nemmeno la possibilità di creare eventi culturali, quali gite o visite guidate presso luoghi di interesse storico, eventualmente, anche nella città di Napoli (alla quale sono particolarmente affezionati i tifosi azzurri, ma anche tanto apprezzata indipendentemente dall’aspetto calcistico) per far ammirare i tesori d’arte, architettura e storia che la indicano come una delle città più belle e visitate al mondo». Doveroso ringraziare chi ha reso possibile tutto questo: «Grazie all’impegno del Presidente Agostino D’Angelo, del suo vice Gaetana Molinaro, del segretario sottoscritto Luciano Caruso e dei membri del direttivo composto da Tommaso Leone, Marco Rost, Carmine Del Regno, Augusto Ansalone, Antonio Concilio e Gianni Alfano». L’obbiettivo è anche quello di riqualificare la zona: «Si sta cercando di costruire una struttura che possa diventare centro di aggregazione soprattutto per i giovani del territorio, puntando a un rinnovamento sociale che partendo dalla passione per il calcio attraversa, in modo diretto e coinvolgente, settori di vario tipo tra cui cultura, spettacolo e interessi storico-sociali». Quello che accade all’interno del Club: «A Dicembre si è svolto nel club una tombolata benefica, associata ad iniziative culinarie, come pasta e fagioli e la classica “salsicce e friariell” in compagnia. Nel club è inoltre possibile seguire le partite del Napoli insieme, e passare momenti di svago insieme, come può essere una partita di carte o di calcio balilla».

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Ma la passione varca ogni confine: «Quando il Napoli gioca in casa, un gruppo è assiduamente presente sulle gradinate del San Paolo. In trasferta, quando si può, siamo sempre presenti. La nostra ultima trasferta è stata la sfortunata avventura a Vila-Real». Ed infine c’è quella parola di 8 lettere, che ogni napoletano fa fatica a pronunciare, ma sogna di gridarla ad alta voce un giorno (speriamo molto presto): «Per lo scudetto noi ci crediamo, speriamo che i ragazzi possano regalarci un sogno…!».

 

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