Witsel: “Mi vedevo già alla Juventus. Poi…”
Ieri il suo procuratore ha detto che si era convinto a vestirsi d’azzurro Napoli, al di là del fatto che la trattativa sia poi saltata. Rivelazioni da non svalutare, sia chiaro. Ma che sembrano fare a cazzotti con quanto detto ieri sera dal soggetto interessato: Axel Witsel. Che dopo la sconfitta del suo Belgio contro la Spagna ha parlato alla Televisione Francofona belga sottolineando il suo dispiacerebbe per non essere finito alla Juventus: “È davvero dura. Devo ancora ringraziare la Juventus perché fino alla fine ha fatto tutto per prendermi. È un peccato che lo Zenit non abbia accettato 25 milioni di euro nel momento in cui ho ancora un contratto di un anno. Sono deluso perché sono stato inviato a Torino, ho passato i test medici e nella mia testa mi vedevo già alla Juventus. Ma non se n’è fatto più nulla. Queste sono cose che accadono nel calcio. Non posso iniziare a deprimermi, la vita è così. Il mio destino, che era quello di giocare nella Juventus, per ora non si è avverato. Vedremo cosa succederà dopo questa stagione. Il mio futuro? Ho un contratto da terminare. Devo restare concentrato sullo Zenit fintanto che sarò lì. Alla Juventus il prossimo anno? Può darsi“.