SI, IN CERTI CASI E’ MEGLIO TACERE!

Tifosi azzurri, questa mattina non possiamo sorvolare minimamente sulla grandiosa vittoria di ieri sera in casa del Genoa. La serata sarebbe stata perfetta se non ci fosse stato l'arbitro Brighi capace di rovinare anche un primo tempo tenuto decisamente bene.E' bastato un lampo di Marek Hamsik nel primo tempo per dare un calcio ad una serie infinita di numeri e aneddoti che metteva sale sulla coda del ciuccio: Mazzarri batte per la prima volta Davide Ballardini, il Napoli è secondo e la Genova rossoblu espugnata dopo 9 anni! Il post partita, però, è stato movimentato dal presidente genoano Enrico Preziosi e dal tecnico Davide Ballardini: il primo si limita a chiacchierare con Braschi, presente in tribuna, per poi lasciare lo stadio con un secco "meglio se non parlo, altrimenti…"; il secondo, invece, non ha emulato l'atteggiamento del presidente dando vita, in diretta televisiva, ad uno stravolgimento delle regole di gioco pur di dichiarare il torto subito in tre occasioni. Eppure dovrebbe lamentarsi il Napoli che per vedere il protagonismo di Brighi mescolato ad una netta incapacità caratteriale ci ha rimesso mezza squadra tra diffidati ed espulsi. Meglio non parlare, quindi, perchè in certe situazioni le brutte figure sono dietro l'angolo, le stesse che rischia di fare un certo Zlatan Ibrahimovic, attaccante del Milan, che si autoelogia e autoproclama il miglior giocatore del mondo. Beh, esclusi quei 20 che lo precedono in tutta franchezza anche nello stile perchè dopo quella battuta su Twitter ("il nome di Aronica non lo conosce nessuno" ndr) in compenso tutti sanno quanto lo svedese intasca ogni anno per sentirsi dire: "Cavani 15 gol in stagione, lui 11 e prende quattro volte lo stipendio di uno giunto terzo al mondiale". Spesso, nella propria presunzione, ci si affoga…

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