SCONCERTI: "CONTE SI LAMENTA DI ESSER STATO PERQUISITO PRIMA CHE ASCOLTATO? PRATICA DI INDAGINE NORMALISSIMA, SOSTANZIALE DIFFERENZA CON IL 2006"
Dagli studi di Sky, Mario Sconcerti riassume qual è la situazione legata a Antonio Conte e agli altri indagati nell'affaire scommesse: "Conte si meraviglia a sproposito di esser stato perquisito prima che ascoltato. Funziona quasi sempre così, in realtà, perché altrimenti la persona in questione avrebbe la possibilità di occultare qualcosa. E poi questa è una pratica che si usa con tutti e non solo con Conte, una tattica di indagine sì antipatica ma normale perché alle 6 del mattino si coglie di sorpresa il presunto colpevole.
La sostanziale differenza rispetto allo scandalo del 2006 è che stavolta non decide la giustizia sportiva, ma quella del nostro Stato. Sono le procure statali che portano avanti il tutto, è la giustizia ordinaria che decide, dove una persona è innocente fino a prova contraria. Per cui è normale che la Juventus difenda Conte, ma tutti devono stare con i vari Mauri, Criscito e tutti i vari protagonisti perché fino a prova contraria, per legge, sono innocenti", chiude Sconcerti.
a.f. fonte: FcInterNews.it