Sconcerti: “Con Benitez cambio di mentalità, ma con questi giocatori…”
Lo storico editorialista del Corriere della Sera e opinionista Sky Mario Sconcerti ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di Marte Sport Live: “Credo che sulla questione relativa al rinnovo col Napoli di Benitez si stia cominciando a fare chiarezza; personalmente ho sempre considerato lo spagnolo un allenatore con qualcosa in più rispetto alla squadra da lui guidata, con lui il Napoli ha compiuto un salto in avanti a livello mentale. Arrivati a questo punto, non penso che la permanenza del tecnico spagnolo sia fondamentale; mi spiego meglio: con Benitez c’è stato un salto di qualità dal punto di vista mentale, è cambiata la mentalità e ci sono giocatori forti. Tuttavia occorre fare chiarezza: questa squadra da Scudetto, e quindi dall’allenatore non si può pretendere che vinca il Tricolore. A Benitez abbiamo chiesto un Napoli internazionale, e lui l’ha fatto giocare col 4-2-3-1, modulo criticato, ma col quale sono stati portati a casa due trofei. Ora non è più una questione di modulo, bensì di giocatori. Questa squadra, con altri tre campioni, può essere allenata anche da un Montella o da un Mihajlovic. Benitez ha fatto compiere il salto di qualità, ora manca solo l’ultimo passo. Mazzarri? Forse il tecnico toscano aveva identificato i limiti di un’ambiente che da lui chiedeva qualcosa di impossibile da ottenere; c’è però una differenza tra Mazzarri e Benitez: al primo fu chiesto di arrivare fino ad un certo punto e lui lo fece, capendo però che più di quello non era possibile. Benitez ha fatto la stessa cosa, di più non può fare. Adesso il punto non è più l’allenatore, ma i giocatori“.