Sarri: “Resta ancora una partita: sabato voglio il San Paolo pieno!”

Nel dopogara di Torino-Napoli, Maurizio Sarri ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di Mediaset Premium: “Stasera abbiamo compiuto un passo importantissimo, ma ci resta ancora una partita da giocare e non possiamo sbagliarla: dobbiamo rimanere concentrati. Sabato sera mi aspetto contro il Frosinone un San Paolo pieno, che possa darci una mano per un obiettivo fondamentale: sarebbe la terza volta negli ultimi cento anni che gli azzurri andrebbero in Champions… Contro il Torino abbiamo prodotto sessantacinque minuti ad altissimo livello, con l’unica responsabilità di aver chiuso in vantaggio di sole due reti, perché il passivo per il Toro poteva essere maggiore. Nella ripresa siamo calati un po’ e c’è stata paura, ma non abbiamo rischiato tantissimo. Percentuali per la Champions? Ci sono possibilità, ma le statistiche lasciano il tempo che trovano. Certo, c’è l’1% di chances di non farcela, eppure noi non dobbiamo cadere su quell’1%, anche perché i ciociari verranno a Napoli per giocare una partita serena. Mercato? Non ho mai chiesto giocatori io: se me li danno bene, sennò miglioro quelli che ho già a disposizione. Anzi, mi rompono un po’ le scatole gli allenatori che chiedono giocatori alle società: sono tutti bravi a chiedere. Ovviamente darò consigli alla dirigenza se questa me lo chiedesse, ma la dirigenza sa bene che tipo di giocatori mi occorre. Quest’anno tanti giocatori hanno compiuto il salto di qualità: Koulibaly, che ha raggiunto un livello altissimo, ma anche Allan, Callejon, Insigne, Mertens e Hamsik a tratti sono stati straordinari. Comunque, volendo scegliere proprio un nome dico Koulibaly, colui cresciuto più di tutti rispetto all’anno scorso. Futuro? Parlarne prima della sfida col Frosinone mi pare pazzesco, dopo tutta quest’attesa. L’appuntamento è da tempo per quella data: alla fine del campionato“.