Sarri: ” Con l’Empoli sarà durissima, pensiamo una partita alla volta, non abbiamo obbiettivi ma nemmeno limiti”

Mister Sarri ha parlato oggi in conferenza stampa alla vigilia del match con l’Empoli, queste le sue parole: ” Fa piacere incontrare l’Empoli perché sono affezionato a tanti amici, mi hanno insegnato tanto. Ma domani saremo nemici. L’Empoli ha fatto 15 punti in 7 trasferte e sarà tosta. Nella formazione Toscana ci sono 4 elementi di assoluto valore. Gonzalo si è allenato regolarmente. Spero di non aver raggiunto l’apice, sono fiducioso in una crescita. Non so quanto Renzi capisca di calcio, dice che vinciamo lo scudetto? ( e parte il gesto scaramantico da parte del mister ndr.). L’Empoli gioca sempre a viso aperto e non ha paura degli avversari. I ragazzi sono consapevoli della difficoltà della partita e hanno di loro massima considerazione. Io ottimizzo la rosa a disposizione e non analizzo il mercato, alleno i ragazzi e non faccio valutazioni. La Juventus è sinonimo di garanzia, non so noi che garanzia possiamo offrire. Non pensiamo alla Lazio. Nonostante la classifica dopo 8 giornate, per la Juve era chiaro che sarebbe risalita. Abbiamo un pubblico straordinario e confidiamo nel loro aiuto domani. Callejon ha fatto 7 goal e sta facendo una stagione straordinaria. Ci consente di avere equilibrio ed è entrato nel pieno della maturità, sta rendendo moltissimo. Vasco Regini non è ancora del Napoli e non mi esprimo. Non riesco a proiettarmi oltre un grande periodo di tempo, può accadere di tutto in questo lasso temporale . Ricordo in una riunione dello scorso anno, dopo una salvezza raggiunta, avremmo pensato all’Europa League. Maccarone sta giocando su livelli elevatissimi, è lui il vero trascinatore del gruppo, che insieme al ds e il mister stanno facendo grandi cose ad Empoli. La loro evoluzione era prevedibile, è un posto dove si fa calcio vero e mi fa grande piacere che l’Empoli sia in quella posizione di classifica. Eder è un buon giocatore e rinforza l’Inter. Tra un mese dirò se ci siamo rinforzati. Domani abbiamo bisogno di punti e Gonzalo ci darà una grande mano. Penso di aver contributo a creare una mentalità, ma Giampaolo ha fatto il resto. Saponara fece grande primo tempo all’andata e disse che la carica gliela diedi io in conferenza stampa, quindi ora non parlo. Per la società rimane un anno di costruzione. Io non mi pongo obbiettivi ma neanche limiti.

Translate »