Quando c’era lui…

Il buongiorno ai tifosi azzurri con l’attualità di giornata

Sarà che ieri, Immacolata Concezione, la gente era impegnata a fare l’albero e addobbare la casa. Cert’è che nessuno è sembrato propenso a polemizzare e dibattere ancora sulla caduta azzurra a Bologna. Meglio pensare al futuro. Al big match con la Roma, al quale non manca molto ormai. E prima ancora all’appuntamento formale con il Legia Varsavia, in vista del quale ieri il Napoli si è allenato a Castelvolturno. Si è rivisto Manolo Gabbiadini, che ha svolto lavoro differenziato come previsto dal suo programma di recupero. Ecco, Gabbiadini. Chiamatelo pure bomber di scorta, ma la sua assenza causa infortunio s’è rivelata più pesante del previsto. Uno come lui avrebbe consentito a Higuain di riposarsi. Avrebbe permesso di tenere più alto il baricentro negli ultimi minuti con l’Inter, magari segnando il golletto che chiudeva i conti. Avrebbe potuto sgomitare in area coi difensori bolognesi sulle palle alte, partecipando a un possibile assalto finale. Insomma, avrebbe cercato di togliere le castagne dal fuoco ai suoi compagni. La sua mancanza comincia a pesare. Difficile che torni contro i capitolini. Campa cavallo…

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