Prendere(e/o) lasciare

 LA ROSA

 1 Simone Colombi · Portiere (’91)

 2 Alejandro Gonzalez (Uruguay) · Difensore centrale/Terzino destro (’88)

 3 Nicola Murru · Terzino sinistro (’94)

 4 Lorenzo Crisetig · Centrocampista centrale (’93)

 5 Daniele Conti · Centrocampista centrale (’79) 

 7 Andrea Cossu · Trequartista (’80) 

 8 Danilo Avelar (Brasile) · Terzino sinistro (’89)

 9 Samuele Longo · Punta (’92)

10 Joao Pedro (Brasile) · Trequartista/Attaccante (’92)

13 Caio Rangel (Brasile) · Ala destra/sinistra (’96)

14 Francesco Pisano · Terzino destro/sinistro (’86)

15 Luca Rossettini · Terzino destro/difensore centrale (’85)

16 Daniele Dessena · Centrocampista centrale (’87)

17 Diego Farias (Argentina) · Attaccante (’90)

20 Albin Ekdal (Svezia) · Centrocampista centrale (’89)

21 Vincenzo Balzano · Terzino destro (’86)

22 Josef Husbauer (Rep. Ceca) · Centrocampista centrale (’90)

25 Marco Sau · Attaccante (’87)

27 Alessio Cragno · Portiere (’94)

30 Godfred Donsah (Ghana) · Centrocampista centrale (’96)

32 Luca Ceppitelli · Difensore centrale (’89)

33 Marco Capuano · Difensore centrale (’91)

37 Modibo Diakitè (Senegal) · Difensore centrale (’87)

40 Paul-Josè Mpoku (Belgio) · Esterno offensivo (’92)

44 Zeljko Brkiç (Serbia) · Portiere (’86)

90 Duje Cop (Croazia) · Punta (’90)

L’ALLENATORE

Zdenek Zeman

Nato a Praga (Repubblica Ceca) il 5 Dicembre 1947

IN SERIE A: 343 partite

– 127 vinte

– 102 pareggiate

– 114 perse

CONTRO IL NAPOLI:  20 partite (8 V 4 N 8 P)

CONTRO BENITEZ: 1 partita (0 V 1 N 0 P)

MODULO TATTICO: 4-3-3

FORMAZIONE TIPO: Colombi; Balzano, Diakite, Ceppitelli, Avelar; Dessena, Crisetig (Conti), Ekdal; M’Poku, Sau, Cossu (Farias).

GIOCATORE PIU’ IN FORMA: Se c’è qualcuno che ha minimamente beneficiato della cura Zeman sono i calciatori per cui il boemo stravede e che con Zola non stavano più trovando lo spazio che cercavano. Ad esempio Farias, autore di una doppietta all’andata e quindi inevitabilmente principale spauracchio di domenica, o di Marco Sau, tornato al gol dopo mesi ma alle prese con continui acciacchi che ne stanno limitando il rendimento. Occhio anche a M’Poku, seguito dal Napoli in estate e poi diventato una colonna del Cagliari sia di Zola che di Zeman.  

PUNTO FORTE: Nei momenti più difficili non ci si può che affidare alla cabala. Il Cagliari si è confermato bestia nera anche quest’anno, venendo a fare uno dei suoi 21 punti stagionali al San Paolo in una gara rocambolesca che ha rischiato addirittura di vincere. In effetti Zeman ha le caratteristiche giuste per mettere in difficoltà Benìtez, sebbene attualmente sembriamo di fronte ad una squadra che più che altro sta andando incontro al proprio inesorabile destino. Il trittico di attaccanti schierati lì davanti possono dare fastidio ai centrali azzurri, come dimostrano i tre gol presi all’andata.  

PUNTO DEBOLE: Che dire di una squadra che galleggia al penultimo posto in classifica dopo aver subito un’incredibile rimonta perfino dal Cesena? Il Cagliari sembra un moribondo in attesa della sentenza e non è bastata la seconda scossa data con le dimissioni di Zola e il ritorno di Zeman. Inesperienza dei giovani a disposizione, fragilità difensiva, rosa obiettivamente non all’altezza della situazione. Questi alcuni fattori chiave nella probabile retrocessione dei sardi in B, la prima dopo 11 anni di soddisfazioni. Se però Giulini avrà la pazienza di incassare la stagione di transizione e rilanciare ancora probabilmente l’anno prossimo potrà divertirsi con Zeman e con un progetto che – come sempre quando parliamo del boemo – deve necessariamente essere a lunghissima scadenza. In bocca al lupo.  

COSI’ ALL’ANDATA: NAPOLI-CAGLIARI 3-3

Napoli (4-2-3-1): Rafael; Maggio, Albiol, Koulibaly, Ghoulam; Inler (63′ David Lopez), Gargano; De Guzman (82′ Britos), Hamsik, Callejon; Higuain. All. Benitez.

Cagliari (4-3-3): Cragno; Balzano, Ceppitelli, Rossettini, Pisano (82′ Capuano); Dessena (77′ Donsah), Crisetig, Ekdal; Ibarbo (90′ Caio Rangel), Farias, Cossu. All. Zeman.

Arbitro: Tommasi

Marcatori: 11′ Higuain (N), 30′ Inler (N), 38’ Ibarbo (C), 47′,68′ Farias (C), 61′ De Guzman (N)

MARCATORE MIGLIORE: Sau (5 reti)

SQUALIFICATI: Crisetig (1 giornata) 

INDISPONIBILI: Donsah, Pisano, Cossu