PRECEDENTI A VERONA: TRE VITTORIE, UN PARI E UNA SCONFITTA

Breve ( anzi brevissima ) è la storia dei confronti fra Chievo e Napoli : appena 5 di cui 2 in serie B. Infatti, è stato proprio fra i “ cadetti “ che per la prima volta gli azzurri sono scesi in campo al “ Bentegodi “ senza affrontare i gialloblù dell’Hellas, ma per affilare le armi con i loro cugini del “ Panettone “, freschi arrivati alle soglie della A. Il 30 novembre 1998 il Napoli di quel simpatico bislacco di Renzo Ulivieri ( di recente incatenatosi davanti alla F.i.g.c. per protestare in qualità di presidente dell’ Ass. Allenatori…) conquistò una convincente vittoria per 2 –0 con gol di Turrini ( un giocatore umile quanto bravo ) al 41° raddoppiato dall’ ex bolognese Scapolo al 94°. L’anno dopo il Chievo cercava la rivincita, ma, al contrario, buscò la riperdita…Gli uomini di Novellino, ormai avviati al galoppo verso la meritata promozione in A, si imposero per 2 –1 il 12 marzo 2000, con reti di Roberto Stellone al 45° e di Lucenti al 78°. Il gol dell’ onore per i padroni di casa venne messo a segno da Franceschini al 90°. Nella stagione seguente però è il Chievo di Gigi Del Neri ad essere promosso nella massima serie, mentre al Napoli toccò un mesto ritorno in B. Sta di fatto che per poter rivedere un altro Chievo – Napoli bisognerà aspettare la bellezza di 9 anni, ma oltre allo scenario, ( si gioca finalmente in A ) cambia purtroppo anche il risultato ; stavolta ( e non senza fortuna ) sono i veronesi ad avere la meglio per 2 –1 il 18 gennaio 2009, su un campo reso assai viscido dalla pioggia battente. L’arbitro Farina concede due dubbi rigori al Chievo (entrambi trasformati da Marcolini ), agli azzurri ( falcidiati pure da una severe espulsione inflitta ad Hamsik ) non basta un pezzo di bravura di Ezequiel Lavezzi, che porta i suoi al temporaneo 1 –1. Nel finale lo stesso “ Pocho “ sfiora di nuovo il gol colpendo la traversa, in quella grigia giornata di pieno inverno, gli dei del calcio decisero di non sorridere alla “ Reja – band “…

Ad un ricordo lieto è invece per fortuna legato il 3° successo azzurro, raggiunto a due giornate dal termine del campionato 2009 –2010, che sancì la qualificazione certa del Napoli alla futura Europa league. E di nuovo troviamo un Lavezzi protagonista, autore del gol decisivo su punizione al minuto 86, dopo i gol di Denis ( 45° ) e di Granoche al 75°. Assolutamente da dimenticare viceversa è il confronto dello scorso 2 febbraio 2011: i veneti vincono nettamente per 2 –0 ( Moscardelli ed il napoletano Sardo ), assolutamente irresistibili di fronte ad un Napoli in odor di scudetto ( si era a –4 dal Milan ), ma in quella occasione stranamente abulico e inconcludente. E siamo certi, che il sanguigno Mazzarri, farà di tutto pur di vendicarsi dell’ ultimo affronto subito…

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