Nizza battutto nel segno di Dries

Buona la prima al San Paolo controil Nizza di Favre, risultato di 2-0 che lascia ben sperare per il ritorno in Francia. Il protagonista assoluto, tanto per cambiare, è sempre Dries Mertens.

Il belga lascia da dove aveva iniziato l’anno scorso, fa reparto da solo, bravo a partire palla al piede, ma perfetto anche sui suggerimenti dei compagni. È cosi che il folletto belga porta il Napoli in vantaggio al 13′ del primo tempo, su un ottimo filtrante di Insigne, dribbla Cardinale e mette dentro a porta vuota.

Al 16′ prova subito il bis con una ottima rovesciata che termina di poco a lato.

Dries è un tormento per Dante e compagni, che riescono poche volte a stargli dietro, infatti al 20′ tenta l’azione in solitaria, dribbla 3 difensori nizzardi, ma il suo temtativo di sinistro è debole e facile da parare per il portiere.

Nel secondo tempo la musica non cambia, e Mertens continua a galleggiare negli ultimi 25 metri seminando scompiglio. È sempre lui a creare un’altra grandissima occasione della partita, con un grande slalom supera i difensori e conclude verso la porta, Cardinale respinge e Insigne sbaglia a porta vuota!

Il belga cerca ancora la doppietta, al 60′ su un ottimo cross di Callejon sciupa di poco a lato col destro!

Ma è solo questione di minuti per il raddoppio, al 69′ Mertens dialoga con Insigne e viene messo giù in area da Jallet, calcio di rigore che sarà trasformato da Jorginho.

Dura 74 minuti l’ottima prestazione del bomber azzurro, che viene rilevato da Milik. Una grandissima prestazione che conferma, ancor di più, lo status da titolare di un ormai falso (falso) nueve.

Emanuele Ranzo

Appassionato di calcio, iscritto alla facoltà di giurisprudenza, ex arbitro, ama la lettura, la politica ed il cinema. Alla sua prima esperienza giornalistica

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