Napoli ai quarti di Europa League dopo 26 anni
Approccio positivo, obiettivo raggiunto: Benitez centra un nuovo piccolo traguardo
Non finiscono le sorprese in casa Napoli. Gli azzurri volano ai quarti di finale di Europa League dopo ben 26 anni eliminando agli ottavi, nel doppio confronto, la Dinamo Mosca. All’Arena Khimki finisce a reti inviolate, ma il Napoli, forte del 3-1 dell’andata, passa il turno. Benitez schiera i suoi uomini migliori con Higuain e Gabbiadini in campo dal primo minuto. L’approccio è positivo con gli azzurri che vanno vicini al gol del vantaggio in molte occasioni, ma i legni colpiti da Mertens e Callejon negano la gioia del gol ai partenopei. La retroguardia della Dinamo soffre le accelerazioni degli attaccanti azzurri, ma i russi si rendono pericolosi soprattutto su palla inattiva. Il Napoli non riesce a trovare, ancora una volta, le contromisure giuste agli avversari su queste situazioni di gioco subendo spesso la fisicità degli avversari. Benitez può rilassarsi, gli azzurri sono ai quarti. Ancora un piccolo traguardo raggiunto dall’allenatore spagnolo sulla panchina dei partenopei: in passato la competizione veniva bistrattata, ma non da quando è arrivato a Napoli l’ex tecnico di Valencia e Liverpool. Inoltre, la squadra azzurra detiene il record di miglior difesa. Domani ci saranno i sorteggi a Nyon. Il livello della competizione sale notevolmente e tutte le squadre saranno temibili. La Fiorentina batte la Roma all’Olimpico con il rotondo risultato di 0-3: prestazione orribile degli uomini di Garcia che ora rischia davvero grosso. L’Everton viene surclassato in casa della Dinamo Kiev per 5-2: ancora una squadra inglese va fuori da una competizione europea. Attenzione al Wolfsburg, squadra tedesca temibile, che ha battuto l’Inter anche a San Siro. Passano anche Dnipro, Zenit, e Brugge. Inutile fare previsioni, il Napoli può arrivare fino in fondo.
LIVELLO DI DIFFICOLTA’ (1-10)
WOLFSBURG 8
ZENIT 7
FIORENTINA 7
SIVIGLIA 7
DINAMO KIEV 6
DNIPRO 6
BRUGGE 5