MOLINO SPINGE IL NAPOLI
Molino, cos’è cambiato con il passaggio da Corrado Benedetti a Raffaele Sergio?
"Indubbiamente c’è stata una scossa soprattutto psicologica, ma quando c’è un cambio di allenatore è sempre così. Nel calcio, quando si verifica una situazione del genere, si ha una grande spinta sotto questo punto di vista. Comunque bisognerà aspettare almeno altre tre o quattro partite per vedere se questo cambio ha portato realmente a dei benefici".
Che derby sarà quello di domenica, visto che lei non lo potrà vivere dal terreno di gioco per via dell’infortunio?
"Sicuramente una bellissima partita con tanti gol. Ci sarà uno stadio pieno, un grande tifo, la tensione giusta. E’ una partita che tutti vorrebbero giocare, è inutile nasconderlo. Sono sicuro che le due tifoserie sapranno trasmettere tanto entusiasmo. Contro il Napoli, comunque, ci ho già giocato ma questa volta la sorte me lo proibirà".
Lei ha vissuto una fantastica esperienza ad Avellino vincendo proprio il campionato di C1. In questo torneo, secondo lei, ci sono ancora i margini per un recupero da parte della squadra di Reja nei confronti dei lupi?
"Il Napoli deve fare il massimo, deve cercare di vincere tutte le partite perché ha le carte in regola per farlo. Gli azzurri sono una squadra di B se non addirittura di A. Il campionato è apertissimo soprattutto per la promozione in cadetteria. Inoltre Rimini e Avellino stanno attraversando un periodo non particolarmente brillante. I romagnoli in particolare possono tranquillamente perdere sette o otto punti per strada perché dovranno affrontare tutte e tre le squadre campane".
Quindi Molino sostiene che il Napoli abbia ancora la possibilità di poter puntare al primo posto?
"Perché no, con i tre punti a vittoria mai dire mai. Indubbiamente un recupero del Napoli avrebbe del clamoroso ma nel calcio tutto può succedere".
Da napoletano e da calciatore del Benevento, quale risultato auspica per il derby di domenica?
"Un pari spettacolare, ricco di gol. Il Napoli non verrà certo a Benevento in gita di piacere per questo credo che sarà una gara veloce, ricca di capovolgimenti di fronte. Inoltre, una gara così, la meritano i tanti tifosi che accorreranno allo stadio".
In conclusione, che clima c’è a Benevento in vista della partita?"Ottimo, direi. Mi riferisco sia in squadra che in città. I nostri tifosi sono già in fibrillazione e accoglieranno quelli napoletani con gentilezza e ospitalità, sarà una festa. E’ una partita normale e sicuramente non ci saranno le tensioni di Avellino. Ci sono tutti gli ingredienti affinché sia una bella giornata di sport e…che vinca il migliore".