Mertens:”Proveremo a vincere anche l’Europa League, ho sofferto l’assenza di Ghoulam”

Dries Mertens, attaccante del Napoli, ha parlato ai microfoni di Le Buteur: “Questa stagione sta andando molto bene, abbiamo una grande squadra con ottimi giocatori. Siamo primi in campionato, vogliamo continuare a tenere questo ritmo. Dispiace essere già usciti dalla Champions League, ma abbiamo ancora l’Europa League e proveremo a vincere questa coppa. Il merito delle mie prestazioni è soprattutto del gruppo. Abbiamo una squadra che ama giocare a calcio e che mi aiuta a segnare diversi gol. Quest’anno è difficile restar lassù, ma spero che le mie reti continuino a dare un contributo. Quando Ghoulam arrivò a Napoli era un po’ timido, un ragazzo molto tranquillo, se ne stava nel suo angolino. Ma poi ha fatto dei passi in avanti ed è diventato in breve tempo un elemento molto importante per la squadra. Tutti abbiamo visto il livello che ha tenuto quest’anno prima dell’infortunio, era al top della sua forma. E’ molto importante nel nostro percorso il suo apporto. Se siamo lassù il merito è anche suoi, dei suoi 6 assist e dei suoi 2 gol. Per un terzino sinistro sono numeri pazzeschi. Faouzi guarda molto i giocatori del suo ruolo, come ad esempio Marcelo che sta facendo conse meravigliose al Real Madrid. Ogni giorno mi dice che deve tenere questo livello, proprio come Marcelo. In Italia è il migliore nel suo ruolo, non c’è niente da dire. Il suo rinnovo è un segnale importante. L’infortunio di Ghoulam è stato un duro colpo per tutto il gruppo, non solo per me. Mi ha fatto male perché con Faouzi avevamo uno slancio incredibile. Ora sta tornando bene e penso che potrà sorprenderci, anche se non è ancora al 100%. Il lavoro che fa è incredibile, spero che tornerà rapidamente. Il suo ritorno sarà prezioso nella corsa allo scudetto. Ha rinnovato il contratto e per questo bisogna dare merito al club, che sta confermando tutti i suoi giocatori migliori. Per vincere titoli è proprio questo ciò che serve. Lui è un giocatore offensivo ed è sempre bello giocare con lui sulla sua fascia. Quando Insigne non c’è, occupo io il lato sinistro del campo e mi diverto con lui. Ha la forza di correre ad ogni azione, mi fa venire voglia di combinare con lui. Riesce a fare diciotto chilometri a partita, questo è eccezionale per un terzino. Non so quanti passaggi mi ha fatto, ma sicuramente sono tanti.”