MAZZARRI: "GRANDE GARA, MA CI SIAMO COMPLICATI LA VITA DA SOLI". DZEMAILI: "LO STADIO DI TORINO MI PORTA BENE, DOBBIAMO IMPARARE A DIFENDERE I GOL". BEHRAMI: "GARA FOLLE, ABBIAM FATTO QUELLO CHE CI CHIEDEVA IL MISTER"

MAZZARRI: "GRANDE GARA, MA CI SIAMO COMPLICATI LA VITA DA SOLI". DZEMAILI: "LO STADIO DI TORINO MI PORTA BENE, DOBBIAMO IMPARARE A DIFENDERE I GOL". BEHRAMI: "GARA FOLLE, ABBIAM FATTO QUELLO CHE CI CHIEDEVA IL MISTER" src=

Da oggi "cardiopalma" avrà una nuova definizione sul dizionario della lingua italiana: Torino-Napoli. E non solo per il risultato, ma per il saliscendi d'emozioni contrastanti che nel giro di venti minuti hanno letteralmente scombussolato cuore e pensieri dei tifosi azzurri: dalla sicurezza, allo sconforto, all'incredulità, al sollievo per poi terminare nella gioia. "Sono contento del gioco espresso, abbiamo fatto una grande gara e sarebbe stato un peccato perdere due punti dopo una partita del genere", è ovviamente soddisfatto Walter Mazzarri al triplice fischio del sig. Giannoccaro, seppur il suo volto tradisca i segni di qualche spauracchio evidentemente di troppo, quando il tabellone dell'Olimpico segnava 3-2 per i padroni di casa nonostante i suoi ragazzi fossero andati in vantaggio due volte. "Devo fare i complimenti anche al Torino – continua il tecnico azzurro – anche il loro atteggiamento ci ha permesso di giocare a calcio, ma devo dire che noi ci siamo complicati la vita da soli". Capitolo Cavani: "Se magari fosse partito dal primo minuto avrei poi dovuto cambiarlo per la stanchezza che sarebbe affiorata sicuramente, invece ha giocato mezz'ora e ha dato tutto. Poi Insigne, che nel primo tempo l'ha sostituito, ha fatto molto bene. Inoltre Cavani si è anche molto arrabbiato sul rigore concesso dall'arbitro di porta Giannoccaro: il direttore di gara centrale, decisamente meglio piazzato del collega, aveva fatto cenno di proseguire: non capisco come abbia deciso di far assegnare rigore da chi aveva una visuale peggiore…". La Juventus resta a +9, mentre con la bella prestazione contro i granata il Napoli respinge e rimanda al mittente l'assalto del Milan: "Rispetto lo scorso anni abbiamo 11 punti in più, poi quando gli altri si mettono in testa di fare i fenomeni noi ci possiamo fare poco: se la Juve avesse avuto gli stessi punti dello scorso anno saremmo stati a -3. E dico anche che se il Cagliari avesse giocato sempre sul suo campo, non tutti avrebbero vinto…"

Protagonista della serata azzurra Dzemaili, autore di una splendida tripletta: "Qui a Torino mi rilanciai dopo un infortunio, quindi posso dire che questo stadio mi porta fortuna. Sono contento per il risultato della squadra, ma devo dire che abbiamo rischiato abbastanza stasera. Spero che questa partita ci dia più morale e più sicurezza. Bisogna riconoscere che da quando abbiamo trovato terreni di gioco in buone condizioni, siamo riusciti ad esprimerci molto meglio rispetto a partite giocate su campi di patate:  poteva sembrare un'alibi, ma non era così".  Lo svizzero ha le idee chiare riguardo la ricetta per diventare grandi: "Dobbiamo fare come il Milan che fa un goal e se lo tiene stretto, non deve essere necessario farne ogni volta cinque per vincere". Chiusura sul duello a distanza proprio con i rossoneri: "Stiamo regalando un gran bello spettacolo al calcio italiano".

Anche Behrami conserverà nella sua mente la partita dell'Olimpico contro il Toro, e non solo per la sua ottima prestazione: "Per certi versi è stata una gara folle: ci siam ritrovati sotto dopo quello che avevamo creato, ma poi siamo stati bravi. Quando si gioca bene il risultato poi arriva: siamo riusciti a fare quello che il mister ci ha chiesto, peccato solo per un paio di macchie. Questa è di quelle vittorie che lasciano il segno: con carattere, e sicuramente l'autostima cresce dopo gare del genere. Circa la mia posizione davanti alla difesa, è un ruolo in cui mi trovo bene".

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