L’ora di Verdi

Sono passate solo due giornate di campionato e il Napoli ha ritrovato entusiasmo soprattutto grazie alle due vittorie ottenute, entrambe in rimonta, entrambe contro due squadre di alta classifica come Lazio e Milan. Ancelotti ha schierato la stessa formazione tranne per il portiere dove ha alternato Karnezis con Ospina, non c’è stato spazio per i due nuovi acquisti più costosi Fabian Ruiz e soprattutto Simone Verdi. Proprio quest’ultimo ha ben impressionato nelle amichevoli precampionato, mostrando la sua duttilità, potendo giocare sia a destra che a sinistra nel trio di attacco, addirittura il presidente De Laurentiis lo vede anche prima punta in alternativa a Milik e Mertens. Quello che però lascia riflettere è il fatto che Ancelotti nella partita in casa contro il Milan per cercare di ribaltare il risultato, stava per buttare nella mischia Ounas invece di Verdi, sostituzione non avvenuta a causa dell’infortunio di Mario Rui e susseguente ingresso di Luperto. Ora ci si interroga su quando ci sarà l’esordio dell’ex bolognese, il tecnico partenopeo ha dichiarato che quando cominceranno le coppe ci sarà spazio per tutti, intanto Verdi non ha giocato nemmeno un minuto ed anche in previsione del prossimo impegno in campionato sembra destinato alla panchina, ma alcuni calciatori non sono sembrati al top e sarebbe il caso di dare una chance a Verdi, visto anche la sua capacità di poter giocare con entrambi i piedi, ma solo Ancelotti sa quando vedremo il numero 9 azzurro in campo.

Rosario Verde

Maturita’ classica. Attestato di Intelligence e Spionaggio Industriale conseguito presso L’Iscom, istituto superiore delle comunicazioni e delle tecnologie dell’informazione.Giornalista, curatore di rubriche e membro della redazione presso il giornale cittadino “Zapping” di Casandrino. Amante del Latino, si definisce un malato della maglia azzurra. Lettura e scrittura, tecnologie, sport, viaggi sono i suoi hobby nel tempo libero.

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