Lo spettacolo è fuori, in campo ben poco
Questa sera la partita, lo stadio e Napoli tutta sono per Diego Armando Maradona, e non poteva essere altrimenti. Napoli-Rijeka si gioca, nonostante la commozione, il lutto , lo spettacolo deve continuare.
In avvio subito occasione per Elmas che spara alto sulla traversa. Ci riprova Demme, ma la palla non gira bene. Al 22′ tiro di Petagna da fuori, tra le braccia del portiere croato. Tocca a Politano con la punta avere una ghiotta chance ma la palla non entra in porta. Al 33′ buona ripartenza del Rijeka che sfiora il vantaggio con Muric. Ma il gol se lo fa parare un minuto dopo Di Lorenzolasciato solo in area croata. Al 40′ Zielinski per Politano che insacca il gol del vantaggio. Il Rijeka non sta a guardare e impegna Meret negli ultimi minuti di gioco.
Nella ripresa un buon tentativo di Demme potrebbe portare al raddoppio. Non entusiasma però il gioco degli azzurri, che più volte soffrono l’organizzazione dei croati. Una partita non dai particolari spunti che solo nel secondo tempo vede il raddoppio degli azzurri siglato da Irving Lozano: Insigne vede lo scatto in propfondità di Lozano, il messicano si ritrova a tu per tu con Nevistic e lo batte con un piatto destro che finisce nell’angolino.
Arrivano i tre punti per gli azzurri, anche se in giornate come quella di oggi la realtà non vale quanto la fantasia collettiva che ha preso possesso della città nel dare l’ultimo saluto a Maradona. Questa sera, in campo si è visto decisamente poco spettacolo, ci auguriamo che con la Roma la musica domenica sarà diversa. E che non serva attendere il cambio nome del San Paolo in stadio Diego Armando Maradona per rivedere un po’ di magia, o almeno un po’ di garra e gioco: Rino, la canzone viene a te…
NAPOLI (4-2-3-1)
Meret; Di Lorenzo, Maksimovic, Koulibaly, Ghoulam; Bakayoko, Demme; Politano, Zielinski, Elmas; Petagna.
All. Gattuso
RIJEKA (4-2-3-1)
Nevistic; Galovic, Veljoski, Smolcic, Tomecak; Cerin, Loncar; Muric, Andrijasevic, Stefulj; Yateke.
All. Rozman
Marcatori: Politano, Lozano
Ammoniti: Anastasio
