LA SORPRESA DELL’ANNO. SCOMMETTIAMO?

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LA ROSA

 

 3 Stefano Lucchini · Difensore Centrale (’80)

 

 4 Daniele Capelli · Difensore centrale/Terzino destro (‘86) 

 

 5 Thomas Manfredini · Difensore centrale (’80)

 

6 Gianpaolo Bellini · Terzino sinistro (’80) 

 

7 Matias Ezequiel Schelotto · Centrocampista destro (’89) 

10 Giacomo Bonaventura · Trequartista/Centrocampista sinistro (’89)

 

11 Maximiliano “Maxi” Moralez (Argentina) · Trequartista (’87)

 

13 Federico Peluso · Difensore centrale/Terzino sinistro (’84)

 

16 Ciro Polito · Portiere (’79)

 

17 Carlos Carmona (Cile) · Centrocampista centrale (’87)

 

19 German Denis (Argentina) · Punta (’81)

 

21 Luca Cigarini · Centrocampista centrale (’86)

 

22 Simone Padoin · Jolly di centrocampo (’84)

 

25 Andrea Masiello · Difensore centrale/Terzino destro (’86)

 

26 Fabio Caserta · Centrocampista centrale (’78)

 

27 Cristiano Doni · Trequartista (’73)

 

28 Manolo Gabbiadini · Punta (’91)

 

29 Abdoulay Konko (Francia) · Terzino destro/Centrocampista destro (’84)

 

32 Michele Ferri · Terzino destro (’81)

 

33 Matteo Brighi · Centrocampista centrale (’81)

 

47 Andrea Consigli · Portiere (’87)

 

63 Matteo Ardemagni · Punta (’87)

 

77 Christian Raimondi · Terzino destro (’81)

 

78 Giorgio Frezzolini · Portiere (’76)

 

79 Adriano Ferreira Pinto (Brasile) · Ala destra (’79)

 

89 Guido Marilungo · Punta/Attaccante esterno (’89)

 

90 Simone Tiribocchi · Punta (’78) 

 

l’ALLENATORE

 

 

Stefano Colantuono

 

Nato a Roma il 23 ottobre 1962

 

IN SERIE A: 71 partite totali

 

        – 24 vinte 

        – 26 pareggiate 

        – 21 perse 

 

CONTRO IL NAPOLI: 4 partite (3 V  0 N  1 P)

 

CONTRO MAZZARRI: 5 partite (0 V  3 N 2 P)

 

 

MODULO TATTICO: 4-4-1-1

 

 

FORMAZIONE TIPO (4-4-1-1): Consigli; Masiello, Lucchini, Manfredini, Capelli (Peluso); Schelotto, Cigarini, Padoin (Brighi), Bonaventura; Moralez; Denis.

 

GIOCATORE PIU’ IN FORMA: Finalmente un Tanque da guerra. Fa piacere vedere un attaccante generoso come German Denis che a 30 anni raccoglie quanto seminato, segnando caterve di gol perché servito adeguatamente con cross dalla fascia. Capocannoniere del campionato, Denis continua a buttarla dentro e non accenna a fermarsi. La speranza dei tifosi azzurri è che contro la sua ex squadra decida di prendersi una partita di break…

 

PUNTO FORTE: Già ad inizio stagione era evidente: Pierpaolo Marino ha messo su proprio una bella squadretta. Masiello dietro, Brighi e Cigarini in mezzo, Moralez e Denis in avanti. Una dorsale nuova di zecca in grado di figurare bene nella massima serie. Se poi l’Atalanta sta facendo non bene ma benissimo il merito è anche di Colantuono, che ha costruito una formazione durissima da affrontare che sa ripartire alla grande con due stantuffi inesauribili di centrocampo. In realtà il suo è un 4-2-3-1 mascherato dallo spirito di sacrificio di Schelotto e Bonaventura (o Padoin), che sanno fare benissimo entrambe le fasi. E poi c’è quel Moralez fra le linee che può mettere veramente in crisi il Napoli.

 

 

PUNTO DEBOLE: Nonostante la presenza del capocannoniere del campionato lì davanti, l’Atalanta palesa a sprazzi qualche problema nella fase offensiva. Inoltre Lucchini e Manfredini in mezzo sono un po’ statici e potrebbero soffrire la rapidità di Lavezzi e Cavani. A livello di uomini il punto debole della squadra può essere la dorsale sinistra, dove Bonaventura è ancora un po’ discontinuo e Peluso è bravo ma talvolta prende qualche imbarcata di troppo. Idem Consigli, portiere bravissimo tecnicamente ma ancora troppo umorale per dare sicurezza assoluta alla difesa.

 

COSI’ LO SCORSO ANNO: Lo scorso anno l’Atalanta era in B

 

MARCATORE MIGLIORE: Denis (9 reti)

 

SQUALIFICATI: Doni (3 anni)

 

INDISPONIBILI: Bellini e Capelli

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