Inzaghi:”Troveremo una squadra ferita, De Vrij e Marchetti out, su Immobile…”

Simone Inzaghi, tecnico biancoceleste, ha presentato Lazio-Napoli in press-conference:“Sappiamo che abbiamo fatto qualcosa di importante. Abbiamo centrato una finale storica, battere in semifinale la rivale cittadina è un’impresa. E’ stato giusto festeggiare, sono contento per i ragazzi, meritavano questa soddisfazione per come hanno lavorato. Ho giocato col Sassuolo sapendo che 48 avrei giocato con la Roma, ma nella mia testa era èpiù importnate quella di Reggio Emilia come partita. Abbiamo fatto un grandissimo derby, ho qualche giocatore affaticato. Dovremo lavorare nel migliore dei modi per recuperare energie psico-fisiche. Oggi e domani ci alleneremo, poi sceglieremo a seconda delle esigenze e dei recuperi. Quella di domani è una partita importantissima, la classifica è corta davanti e dietro a noi. Mancano 8 gare più la finale di Coppa Italia. Sappiamo che troveremo una squadra ferita, uscita dalla Coppa Italia disputando ottime gare con la Juve. La mia squadra può variare a seconda degli uomini a disposizione. Conta l’interpretazione. Voglio vedere sicuramente un gruppo maturo, che sa di dover affrontare una grande squadra, con il migliore allenatore d’Italia dello scorso anno come è stato votato. Noi vogliamo continuare in questo nostro campionato. Mancano altre partite, abbiamo un calendario complicato. Ma sono convinto che in Italia nessuna partita sia semplice. Penso che de Vrij e Marchetti siano gli unici in questo momento che non ci saranno. Ho qualche giocatore affaticato come Immobile, Biglia, Lulic, anche Lombardi ha un problema alla schiena. Spero di recuperarli almeno per la panchina. Abbiamo fatto qualcosa di importante, era giusto festeggiare con la gente. Sono stati il 12esimo uomo in campo, non hanno fatto sentire la differenza, sembrava di giocare in casa come all’andata. Sapevo che con il secondo gol la partita sarebbe finita. Ho accompagnato Ciro con tutto me stesso, se l’avesse messa in porta avremmo raggiunto la finale, lo sapevo. Servirà una grande prova di maturità. Ci darà del filo da torcere, sappiamo come lavora il Napoli, cercheremo di fare la nostra gara.”