INLER: "OGGI SIAMO STATI QUASI PERFETTI! NON PARLIAMO ANCORA DI SCUDETTO" ;MAZZARRI: "ABBIAMO GIOCATO MALE ALL’INIZIO, FORTUNATI MA POI BRAVI A FARE NOSTRA LA PARTITA" MAGGIO."STAVO BENE ANCHE QUANDO MI FISCHIAVANO"

Al San Paolo arriva il Palermo, una sfida che vede tra le fila dei rosanero i nuovi acquisti, ex azzurri, Aronica e Dossena.  La partita sembra essere complicata per il Napoli, con un Palermo che tiene bene il campo e crea qualche pericolo, ma a metà primo tempo i partenopei si svegliano e trovano il gol con il ritrovato Maggio, ennesimo assist di Hamisk, e il raddoppio con un gol splendido di Gokhan Inler. Il Palermo è sfiduciato e non ha la minima reazione. Nel secondo tempo il Napoli amministra il vantaggio e trova il terzo gol con il neo entrato Lorenzo Insigne con un bel destro nell'angolino. Il match finisce così 3-0 per gli azzurri che si proiettano a meno 5 dalla Juventus capolista. L'autore del raddoppio azzurro si presenta ai microfoni di Sky subito dopo la partita, soddisfatto e felice per la prestazione ha dichiarato: "Oggi è stata una prestazione molto importante per noi, i primi venti minuti non eravamo in campo ma poi dopo il due a zero abbiamo giocato meglio. Il mister ha preparato molto bene la partita, ognuno di noi sapeva che a questo orario è difficile giocare poichè ci abbiamo giocato poche volte, ma oggi eravamo quasi perfetti e questi tre punti sono importanti. Non parliamo di scudetto ci sono ancora tantissime partite. Dovremmo fare ancora meglio contro la Fiorentina". 

 

Questa volta Walter Mazzarri si presenta ai microfoni felice e sorridente e a Sky dichiara: "A inizio partita ero arrabbiato, stavamo giocando proprio male, non c'eravamo con la testa, merito anche del Palermo, mi meraviglia la classifica che ha poichè è una grande squadra e siamo stati anche un pizzico fortunati a non prendere gol. Abbiamo sofferto per la posizione di Morganella che si sovrapponeva con Anselmo che prendevano d'infilata Zuniga. La partita poi si è messa in discesa per noi, alla prima o alla seconda occasione nostra siamo andati in vantaggio ma, dico la verità, oggi il primo tempo non si è giocato bene ma è la dimostrazione che siamo più squadra, dove quando non giochiamo bene riusciamo a tenere botta agli avversari, nel secondo poi ci siamo sciolti e abbiamo fatto la partita. Le prime difficoltà sono state di motivo anche tattico, non riuscivamo a dialogare con i giocatori in campo. Credo che, quest'anno, la Juventus, la Lazio e noi stiamo facendo qualcosa di straordinario. Rispetto all'anno scorso abbiamo 13 punti in più; la penso come Petkovic nessuno è l'anti Juve ognuno fa il proprio cammino.  Spero che ci tolgano tutta la penalizzazione, secondo me siamo parte lesa e non meritiamo di essere così penalizzati, soprattutto non è giusta la squalifica per Paolo e per Gianluca."

 

Ai microfoni di Radio Marte si è presentato anche l'ex esterno sinistro azzurro Andrea Dossena che ha parlato anche di Napoli dichiarando: "Tiferò ogni partita per loro perchè so quanto lavorano sodo e so dove possono arrivare. Adesso, forse, questi benedetti due punti verranno magari riassegnati e quindi possono puntare in alto. Logicamente devono arrivare a marzo con la stessa benzina che hanno ora nelle gambe. Mazzarri nello spogliatoio non ha mai parlato di scudetto ma ha sempre detto di giocare domenica dopo domenica". 

 

Ancora un gol per Maggio che sembra essere tornato quello di un tempo e hai microfoni di Radio Marte ha dichiarato: "Non siamo partiti benissimo, i primi venti minuti eravamo un pò contrati e sbagliavamo passaggi anche banali, ma alla fine siamo venuti fuori e abbiamo la qualità di far gol abbastanza facilmente quindi va bene così, l'importante è portare a casa il risultato sempre. Lo polemiche su di me le hanno fatte sempre persone esterne, io cerco sempre di lavorare bene, in cinque anni non ho mai smesso di correre e mi sono sempre allenato bene poi ci stanno delle partite dove non si rende al massimo, ma l'importante è avere sempre la fiducia del mister. E' ancora presto per parlare di scudetto, dobbiamo affrontare tutte le partite come fossero delle finali, mancano ancora molte partite e può succedere di tutto, ma se si gioca bene si possono raggiungere grandi obiettivi. Fa sempre piacere far gol, quando li faccio sono sempre contento, ti da la carica.  Anche io odio la Juve sportivamente.Ho un bel ricordo di Aronica e Dossena, abbiamo passato degli anni stupendi, gli auguro il meglio." 

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