IL BARI CADE SOTTO I COLPI DEL POCHO E DI CAVANI
Bari (4-4-2): Gillet; Raggi, Belmonte, Glik, Parisi; A. Masiello, Gazzi, Pulzetti (1’ st Almiron), E. Alvarez; Kutuzov (1’ st Okaka), Rudolf (32’ st Rivas). A disposizione: Padelli, M. Rossi, Crimi, Castillo. All. Ventura.
Napoli (3-4-2-1): De Sanctis; Campagnaro, P. Cannavaro, Aronica; Maggio, Pazienza, Gargano (36’ st Sosa), Zuniga; Lavezzi (43’ st Dumitru), Hamsik (17’ st Yebda); Cavani. A disposizione: Iezzo, Santacroce, Cribari, Dossena. All. Mazzarri.
Arbitro: Mazzoleni di Bergamo.
Marcatori: 37’ pt Lavezzi (N), 41’ st Cavani (N).
Ammoniti: Raggi (B), Campagnaro (N). Espulso Parisi (B) al 21’ st per doppia ammonizione.
Angoli: 3-6 per il Napoli.
Recupero: 1’ pt, 3’ st.
Il Napoli coglie il sesto successo in trasferta. Un vero record per la squadra partenopea. Azzurri che hanno gestito il match dall’inizio alla fine, Bari pericoloso solo in una circostanza. La giostra azzurra non si vuole fermare più. Napoli secondo in solitaria dietro al Milan.Formazioni: nel Bari mancano su tutti Barreto e Donati. In porta c’è Gillet, difesa a quattro con Raggi e Parisi sulle fasce, Glik e Belmonte centrali. Antonio Masiello agirà sull’out di sinistra, Alvarez a destra, in mediana ci sono Gazzi e Pulzetti. In attacco la coppia Kutuzov-Rudolf. Nel Napoli manca Grava per infortunio, davanti a De Sanctis ci sono Campagnaro, P. Cannavaro e Aronica. Zuniga vince il ballottaggio con Dossena sull’out sinistro, a destra agirà Maggio, centralmente ci sono Pazienza e Gargano. In attaccio il trio delle meraviglie, Lavezzi, Hamsik e Cavani. Passiamo alla cronaca del match.
Primo tempo. Partita che inizia con ritmi blandi, le squadre sembrano studiarsi. Napoli che cerca di affondare, Bari che si difende. 23’, cross dalla destra di Maggio, Gillet non trattiene, purtroppo non c’è nessun calciatore azzurro che ne approfitta. 30’, Hamsik recupera palla dopo un errore di Belmonte, passaggio per Lavezzi che viene fermato dalla deviazione di Parisi in calcio d’angolo. 32’, ancora il Pocho che recupera palla, appoggio per Gargano che tira in diagonale, devia Gillet in calcio d’angolo. 35’, passaggio filtrante di Cavani per Lavezzi che si invola verso la porta barese, Pulzetti lo abbatte con un pizzico di esperienza, ma era chiaramente fallo e cartellino rosso per il centrocampista pugliese. L’arbitro lascia continuare. Sul susseguente fallo, 37’, il Napoli passa in vantaggio: punizione per gli azzurri, Gargano la tocca per Cavani che la mette forte in area, Lavezzi con un colpo di tacco la mette nell’angolino alla sinistra di Gillet. Che goal! Azzurri meritatamente in vantaggio. Non succede più nulla. Termina il primo tempo dopo un minuto di recupero.
Secondo tempo. Nel Bari Okaka e Almiron sostituiscono rispettivamente Kutuzov e Pulzetti. 9’, punizione di Lavezzi, palla alta non di molto. 11’, controllo a volo di Lavezzi e assist per Cavani che non riesce ad arrivare sul pallone. 17’, tiro di sinistro da fuori area di Rudolf, palla che esce di poco. Brivido per gli azzurri! 17’, esce Hamsik ed entra Yebda. 21’, espulso Parisi: il difensore barese entra in malo modo su Maggio, doppia ammonizione e doccia anticipata. 22’, punizione di Gargano, palla a centro area deviata da Paziena, Gillet blocca. 29’, Gargano in contropiede sbaglia un passaggio facilissimo per Cavani, completamente solo! 32’, Rivas entra al posto di Rudolf. 36’, esce Gargano ed entra Sosa. 41’, raddoppia il Napoli: Lavezzi recupera palla e si invola sull’out sinistro, cross al centro, Glik non ci arriva e Cavani può depositare nel sacco. 0-2 e partita chiusa! 43’, standing ovation per Lavezzi che lascia il posto a Dumitru. Dopo tre minuti di recupero finisce il match. Napoli che poteva chiudere prima la partita, ma non ha mai sofferto più di tanto. I tifosi non vogliono smettere di sognare, la squadra è forte e anche gli stessi protagonisti lo sanno. Avanti Napoli, non fermarti…