"I TIFOSI AZZURRI HANNO LE IDEE CHIARE"
E' finito il campionato, la Coppa Italia conquistata ai danni della Vecchia Signora all'Olimpico davanti a 65.000 spettatori e undici milioni incollati davanti alla TV, il Napoli si appresta ad impostare il nuovo organico per affrontare il prossimo campionato e l'Europa League, ma in primis c'è la Juventus da affrontare il 19 Agosto a Pechino, la fantasia dei tifosi si è scatenata, la partenza di Lavezzi, destinazione Parigi al Paris Saint Germain, ha permesso alla società di incassare ben trenta milioni di euro che aggiunti al piccolo tesoretto, potranno permettere a Bigon e De Laurentiis di prendere il meglio senza dover far rimpiangere nessuno.
Siamo andati in giro per la città per saggiare l'umore dei tifosi e carpirne i sogni.
Nel quartiere Miano – Scampia – Secondigliano, tra il traffico e le bancarelle dei mercatini, cerchiamo di addentrarci nel cuore di questi quartieri per cercare il cuore del tifo, per trovare quei capannelli spontanei che pulsano fede azzurra senza fine.All'angolo di un bar troviamo delle persone a discutere su chi possa fare al caso del Napoli, Giuseppe 51 anni, salumiere, ha abbandonato il suo esercizio per partecipare alla discussione:" Io gradirei per la difesa azzurra quel difensore centrale del Montpellier di 24 anni dal nome impossibile e poi Cissokho con Jovetic, poi potremmo affrontare anche il Real Madrid", certo hanno le idee molto chiare, peccato che per portare a Napoli questi tre non basterebbero tre tesoretti messi insieme, di altro avviso è Peppe 46 anni, imprenditore: "Prenderei Ivanovic per la difesa, Cissokho a sinistra, Cuadrado a destra e Borja Valero al centro per ricostruire e rinforzare il centrocampo, vera croce e delizia lo scorso anno, in attacco sceglierei uno tra Munain, Ramirez, Jovetic, credo che siano acquisti fattibili, che non snaturerebbero l'assetto tattico del Napoli e darebbero ampia garanzia", già, resta da vedere cosa ne pensa il Villareal che ha già promesso il suo gioiellino al Maiorca.
Continuando il nostro viaggio nel tifo azzurro non potevamo non notare e apprezzare il ragionamento di due giovanissimi, che non hanno vissuto gli scudetti di Diego ed i trionfi del passato, non erano ancora nati o erano piccolissimi, Mattia, 22 anni: "Vorrei vedere la porta del Napoli difesa da Neuer, magari in difesa uno tra Piquet e Kolarov, a centrocampo proverei a prendere Parker del Tottenham e Armero, in attacco con Benzemà e Hulk sarebbe un Napoli stellare", Lorenzo, 20 anni, disoccupato, non è da meno: "In difesa prenderei Schmelzer del Borussia Dortmund e Ivanovic del Chelsea, a centrocampo Borja Valero ed in attacco vedrei bene Jovitic, Pedro e Douglas Costa, veramente potremmo vincere qualcosa di grosso, magari lo scudetto".
Come dare torto a questi ragazzi che nulla hanno visto prima della conquista della Coppa Italia, l'unica gioia per loro per poter urlare ho vinto, ma c'è chi ha già vissuto la conquista dello scudetto e della coppa Uefa, come Ubaldo, memoria storica del quartiere Secondigliano, che con Massimo ricorda i momenti felici e le conquiste ai danni di veri squadroni, Bayern, Stoccarda, Bordeaux e lei, la odiata Juventus, che dovette inchinarsi al S. Paolo davanti a 90.000 spettatori, al 119' con un colpo di testa di Alessandro Renica, Massimo ritornando con i piedi per terra, tiene a precisare che i ricordi appartengono al passato, bisogna guardare avanti: "Prenderei Jovetic, è alla portata del Napoli, ha 22 anni, conosce già il nostro campionato e poi sarebbe il partner ideale per Cavani, a centrocampo ci vuole un sostituto per Maggio e Zuniga, credo che Cissokho e Cuadrado sono abbastanza collaudati e sicuramente saranno all'altezza, per la difesa direi ottimo l'eventuale acquisto di Ivanovic, considerando che gli azzurri dovranno affrontare tre competizioni, ci vogliono dei validi sostituti per non incorrere negli errori che quest'anno non hanno permesso al Napoli di andare avanti in Europa e nel campionato". Consenso unanime dei presenti, come dargli torto.
Potremmo citare altre decine di testimonianze, ma non basterebbe un intera enciclopedia.
Al termine del nostro piccolo viaggio, non possiamo constatare la preparazione di questi tifosi, hanno centrato in pieno gli uomini necessari per coprire i ruoli più deboli di questo Napoli, una cosa è certa, bisognerà che chi è preposto ad operare per la "ristrutturazione" dovrà superare se stesso, a Napoli sono diventati DG senza effettuare nessun corso, l'amore per questa squadra aguzza l'ingegno e la conoscenza, meditate gente, meditate.
