Ghoulam: “Basta parlare di Sarri, è il passato. Vogliamo vincere! Osimhen, Bakayoko e Dries sono fantastici”

Faouzi Ghoulam, terzino sinistro del Napoli, è stato ospite ai microfoni di Kiss Kiss Napoli:

“Il rientro in campo? Sono felice di essere ritornato, non aspettavo altro. Il Mister mi ha dato l’opportunità di giocare ed io l’ho colta al volo.

Partita contro la Real Sociedad? Non sarà facile contro gli spagnoli, sono primi in Spagna e potevano perderla ieri. Sono una squadra forte. Ieri abbiamo dato il massimo, ci è dispiaciuti non essere riusciti a battere l’AZ-Alkmaar.

Europa League obiettivo stagionale? Tutte le competizioni in cui il Napoli gioca sono importanti. Chi va in campo dà sempre il cento per cento per giocarsela fino alla fine e cercare di arrivare in fondo”.

Partita contro il Crotone in campionato: “Il campionato quest’anno è difficile e strano, i punti contro le piccole sono i più importanti. Bisogna avere continuità di risultato e dobbiamo continuare su questa squadra per puntare al massimo, anche a livello di gruppo”.

Napoli forte a prescindere dai moduli: “Prepariamo molto bene le partite, a prescindere dalle partite. Meritiamo sempre di vincere, non dipende dai moduli, ma dal modo in cui interpretiamo le gare. Abbiamo giocatori fortissimi, Osimhen, Bakayoko, Dries, siamo una grande squadra. Una compagine molto completa”.

Questo Napoli più forte di quello di Sarri? “La differenza con quel Napoli è tutta nella continuità, quella squadra era più continua in termini di risultati. Abbiamo tanti giocatori forti e di qualità e cercheremo di andare avanti in tutte le competizioni. Ma per me parliamo sempre troppo del Napoli di Sarri, ormai fa parte del passato, dobbiamo concentrarci sul presente e su quello che possiamo fare adesso”.

Stadio senza pubblico: “Per noi è importantissima la spinta del pubblico, avremmo voluto vivere tutti insieme coi nostri tifosi questo momento, come una vera e propria famiglia”.

Anno 2021 giusto per vincere lo scudetto? “Ci sono cose molto importanti che superano il calcio, si contano ancora tanti morti, c’è gente che muore di fame, auguro a tutti la salute. Il calcio pure è importante, ma è un divertimento. Mi auguro che nell’anno nuovo possiamo ripartire di nuovo con salute e serenità, i napoletani lo meritano dopo un anno di grande difficoltà”.

Francesco Reale

Mi chiamo Francesco Reale, sono nato a Napoli ed ho 22 anni. Mi sono diplomato all’I.S.S Giancarlo Siani di Napoli ed attualmente frequento il terzo anno di università, presso la Federico II di Napoli, alla facoltà di lingue, culture e letterature moderne europee.

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