FEGATO TORO

LA ROSA

 1 Matteo Sereni · Portiere (’75)

 3 Marco Pisano · Difensore (’83)

 4 Bjerim Dzemaili (Svizzera) · Centrocampista (’86)

 5 Eugenio Corini · Centrocampista (’70)

 6 Angelo Ogbonna · Difensore (’88)

 7 Nicola Ventola · Attaccante (’78)

 8 Simone Barone · Centrocampista (’78)

 9 Elvis Abbruscato · Attaccante (’81)

10 Alessandro Rosina · Centrocampista (’84)

14 Cesare Natali · Difensore (’79)

15 Paolo Hernan Dellafiore · Difensore (’85)

16 Claudio Rivalta · Difensore (’78)

18 Denis D’Onofrio · Attaccante (’89)

19 Aimo Diana · Centrocampista (’78)

21 Ivan Franceschini · Difensore (’76)

22 Marco Di Loreto · Difensore (’74)

23 Ignazio Abate · Centrocampista (’86)

24 Jürgen Saümel (Austria) · Centrocampista (’84)

27 Paolo Zanetti · Centrocampista (’82)

28 Tommaso Vailatti · Centrocampista (’86)

30 Roberto Stellone · Attaccante (’77)

31 Alberto Maria Fontana · Portiere (’74)

32 Riccardo Colombo · Difensore (’82)

33 Matteo Rubin · Difensore (’87)

50 Francesco Pratali · Difensore (’79)

77 Andrea Gasbarroni · Centrocampista (’81)

90 Rolando Bianchi · Attaccante (’83)

99 Alex Calderoni · Portiere (’76)

L’ALLENATORE

Giancarlo Camolese

Nato a Torino il 25 Febbraio 1961

IN SERIE A:  96 partite totali

        – 24 vinte

        – 33 pareggiate

        – 39 perse

CONTRO IL NAPOLI: 1 partita (1 P)

CONTRO DONADONI: Donadoni e Camolese non si sono mai affrontati prima

MODULO TATTICO: 3-4-1-2

GIOCATORE PIU’ IN FORMA:  Un’intera stagione in sordina, con tanto di contestazioni aperte da parte del pubblico nei suoi confronti. Poi le fiammate finali, il moto d’orgoglio per salvare il “suo” Toro prima di andare via (probabilmente) a fine stagione. Alessandro Rosina ha giocato una gran partita contro il Bologna ed è chiamato a ripetersi al San Paolo.

PUNTO FORTE: Una reinvenzione tattica totale da parte di Camolese ha portato una ventata di freschezza in una squadra che non si ritrovava più nei ristagnanti schemi di De Biasi e Novellino. La differenza però la faranno probabilmente le motivazioni, perché il Torino ha un bisogno disperato dei tre punti mentre il Napoli, come diceva una nota canzone di qualche anno fa, è in vacanza da una vita.

PUNTO DEBOLE: Paradossalmente il punto forte potrebbe anche trasformarsi in un pericoloso boomerang per i granata. La tensione palesata nelle ultime sfide decisive è sfociata in qualche clamorosa topica che ha compromesso il finale di stagione del Toro, così come la voglia disperata di vincere potrebbe esporre i granata al micidiale contropiede mostrato dal Napoli anche nel primo tempo di Lecce. Ciò che spaventa non poco i tifosi piemontesi è la scarsa fiducia nei propri mezzi mostrata dai calciatori scesi in campo: in questi casi una simile caratteristica è il pericolo maggiore.

COSI’ LO SCORSO ANNO: Napoli – Torino 1-1

NAPOLI (3-5-2): Iezzo; Domizzi, Cannavaro, Contini ; Savini (1'st Hamsyk), Bogliacino (19'st Sosa), Gargano, Blasi, Garics; Zalayeta, Lavezzi (25'st Calaiò ). In panchina: Gianello, Grava, Cupi, Montervino. Allenatore: Reja 6.

TORINO (4-3-2-1): Sereni (16'st Fontana); Zanetti , Di Loreto, Natali, Dellafiore; Grella, Corini, Barone; Rosina (1'st Lazetic), Bjelanovic (26'st Recoba); Di Michele. In panchina: Vailatti, Bottone, Ventola, Stellone. Allenatore: Degradi (Novellino squalificato)

ARBITRO: Trefoloni di Siena

RETI: 36'pt Rosina (rigore), 35'st Hamsyk

NOTE: Pomeriggio coperto, terreno in buone condizioni. Spettatori: 12mila circa. Espulso al 42'pt Grella per doppia ammonizione. Ammoniti: Contini, Savini, Domizzi, Blasi, Iezzo, Recoba, Corini. Angoli: 7-1. Recupero: 2'pt e 5'st. Al 4'st Sereni para un calcio di rigore di Domizzi.

MARCATORI MIGLIORI: Bianchi (7 reti)

SQUALIFICATI: Nessuno