ELDO INARRESTABILE: CADE ANCHE LA VIRTUS BOLOGNA

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ELDO NAPOLI-VIDIVICI BOLOGNA 81-78 (30-17; 52-40; 65-58)

Eldo Napoli: Sesay 19, Morandais 13, Larranaga 7, Malaventura 2, Spinelli, Cittadini 7, Rocca 16, Flamini 2, Ellis 13, Trepagnier 2.

Vidivici: Ilievski 17, Best 13, Blizzard 16, Drejer 4, Crosariol, Giovannoni 13, Gugliotta 5, Lang 7, Davison, Michelori 3. Arbitri: Cicoria, Seghetti, Crescenti.

Si chiude con una vittoria l'anno più spettacolare del Basket Napoli. Dopo la vittoria in C.Italia e in Eurolega non poteva esserci corollario migliore per quest'anno solare che una vittoria contro la capolista ed il quarto posto in solitudine. Un successo che avvicina ancora di più la Eldo alle Final 8, ma la Virtus vista quest'oggi è apparsa poca cosa e non lo squadrone che ha dominato il campionato. Pochi elementi al di sopra della sufficienza, male a rimbalzo, male ai tiri liberi, eppure ha fallito il tiro della vittoria con Best, al di sotto delle precedenti uscite.

Bologna paga sicuramente l'inizio straripante di Napoli che si adagia sul +17 iniziale subendo progressivamente la rimonta degli ospiti grazie alla precisione di Giovannoni, Blizzard e Ilievski; la Eldo invece ringrazia Sesay, autore di 19 pt, Rocca (16+8+4 rec.+ 10 falli sub. e 31 di valutazione) ed Ellis, ma deve ritrovare il vecchio Spinelli, che ieri in dieci minuti ha perso tre palle e segnato 0 punti, subendo anche qualche fischio ingeneroso del pubblico. Cornice di pubblico eccezionale al PalaEldo: 5000 spettatori presenti, primo tutto esaurito della stagione per una gara molto attesa dal popolo napoletano.

Dopo l'addio di Brown è stato il primo vero banco di prova per la Eldo che nel primo quarto ha dato l'impressione di poterlo dominare. La partenza degli azzurri è infatti impressionante, protagonista è Sesay, autore di 11 pt nel solo primo quarto. Dopo due minuti è già sul 13-3 e a due minuti dal termine del primo quarto sul 27-10, solo Best, che nel primo periodo fa pentole e coperchi, riesce a limitare i danni, portando la sua squadra sul -11 dopo la prima frazione. Ma le " V nere" subiscono comunque 28 punti, un record negativo per la miglior difesa del campionato. Ilievski e Blizzard non ci stanno, cominciano a provarci, anche dal perimetro, imponendo un parziale di 10-0 ad inizio del secondo periodo. Sarà un caso, ma appena esce Spinelli, la Eldo si porta sul 43-32 e riesce a terminare il primo tempo ancora con un vantaggio in doppia cifra. Anche il terzo quarto però comincia con la Virtus in rimonta, ad un altro break di 8-0 con Ilievski nelle vesti di killer fa seguito la risposta della Eldo che continua ad allungare e a mantenere un gap rassicurante, almeno sino ad inizio dell'ultimo periodo.

L'ultimo parziale a favore dei ragazzi di Markovski manda la partita sui binario di un equilibrio che dura sino alla sirena finale. Al 34'uno scatenato Ilievski mette la tripla del primo ed unico sorpasso virtussino ed il PalaEldo s'infiamma. Sesay, gasato al massimo, mette sei punti consecutivi, e Napoli vola sul 74-68 a 3' dal termine. Un colpo alla giugulare se cinque secondi dopo "Enzo" non fosse costretto ad uscire per raggiunto limite di falli.

A 11''dal termine sul +1, Flamini fallisce due tiri liberi, ma Best sciupa un beffardo match-point, mentre ancora Flamini, in fuga nella metà campo avversaria, subisce un antisportivo da Michelori che chiude la gara.

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