DONADONI: “LA SQUADRA VA MIGLIORATA. NON ESISTONO INTOCCABILI” ; LAVEZZI: “NON SI STA MAI BENE QUANDO SI PERDE” ; SANTACROCE: “POTEVAMO FAR MEGLIO”
E’ sempre l’unico a parlare, quando il Napoli perde, Roberto Donadoni, che analizza così la sua quarta sconfitta sulla panchina azzurra: “La squadra si e' comportata bene,quest’oggi, anche se è mancato un pizzico di convinzione. Abbiamo preso gol su diverse ingenuità. Questa col Catania non era una partita che contava poco perché gli impegni vanno onorati fino in fondo, come dovremo fare anche domenica prossima contro il Chievo. Non ho bocciato Datolo oggi, chi è andato in campo al posto suo dall’inizio, ha fatto in ogni modo il suo dovere. So che i tifosi non sono soddisfatti, nemmeno noi lo siamo, ma durante la settimana posso assicurare che l'impegno non manca. Il Napoli può e deve essere migliorato. Sono convinto che possiamo chiudere bene la stagione. Unità d’intenti con Marino e De Laurentiis? Certo, mi hanno scelto loro. Ho accettato di venire a Napoli per capire com'e' la situazione. Volendo potevo venire a fine stagione, ma ho preferito capire come stava la squadra. In queste partite mi sono reso conto di tante cose. Giocatori intoccabili non ce ne sono”.
Frammentarie, ma significative, le battute carpite con abilità nella sala stampa del Massimino dal collega di Telenapoli Canale 34 Raffaele Tagliamonte ad alcuni calciatori azzurri. Prima Fabiano Santacroce parlando della prestazione della squadra ha dichiarato: “Potevamo fare sicuramente meglio”. Poi Ezequiel Lavezzi, interrogato su quale fossero le sue condizioni, ha risposto: “Non si sta mai bene quando si perde come oggi”.
