Donadel: “Scegliere il Napoli è stata una sciagura. Vi svelo un retroscena su Pandev”

Fiorentino non doc, ma d’adozione, è tornato in città (a Firenze), così come un figlio torna a casa dopo un momento difficile. Dopo una caduta (non volontaria…). Stiamo parlando di Marco Donadel, ex viola tornato a Firenze, a casa sua, dopo aver rescisso il contratto col Napoli. Ed  è tornato ‘a casa’ per lavorare serenamente, per allenarsi insieme alla Primavera della Fiorentina, in attesa della chiamata di qualche squadra interessata a lui. Alla sua professionalità. Alla sua dedizione. Così, Fiorentina.it non ha perso tempo e lo ha intervistato in esclusiva: una chiacchierata a 360° gradi a cuore aperto sulle sue esperienze professionali, sul Napoli, sulla Fiorentina e non solo… nike heels

Marco, hai rescisso il contratto col Napoli. Adesso sei libero di trovare una nuova sistemazione. Ma in questo momento, nel frattempo, cosa fai? cheap isabel marant shoes

“Adesso sono a Firenze, a casa mia. E mi sto allenando con la Primavera della Fiorentina, che ringrazio per avermi dato questa opportunità. La rescissione? È stata una cosa voluta da entrambe le parti. La situazione era chiara. Il Napoli mi aveva messo fuori rosa e quindi, o trovavo un posto che mi potesse piacere e soddisfare in questo momento, oppure la cosa migliore era rescindere il contratto. Quantomeno ho la possibilità di stare a casa, con la mia famiglia e di continuare a lavorare in attesa della sistemazione giusta che spero arrivi entro il 15 dicembre (è questa la data entro la quale è possibile ingaggiare uno svincolato a parametro zero, ndr). Alternativa, come ho già detto, era quella di rimanere fuori rosa a Napoli”. cheap nike air max

Ma tornassi indietro, sceglieresti ancora Napoli? cheap nike free run sale

“Parlare dopo è sempre facile. Non me la sento di dire: era meglio non aver scelto Napoli. Anche perché in questi anni ho passato momenti difficili, ma ho anche conosciuto persone splendide, amici veri, in una città altrettanto splendida com’è, appunto, Napoli. Certo, a livello sportivo e professionale, la scelta di Napoli è stata una vera e propria sciagura. Tutto è iniziato dagli infortuni, che hanno fatto sì che entrassi in contrasto con una parta della società. Sono state dette tante bugie sul mio conto. Dicevano che non potevo più tornare a giocare a calcio. Questo a causa di una comunicazione un po’ pilotata che, ripeto, ha fatto percepire all’esterno cose non vere sul mio conto. Tant’è vero che il secondo anno, durante il quale Mazzarri mi ha voluto tenere perché credeva in me, ho fatto 15 presenze. E poi l’anno scorso al Verona ho giocato 24 partite. A proposito, a Verona ho passato un anno bellissimo dentro e fuori dal campo”.

Rimpianti? nike cortez trainers

“A volte penso: ma se fossi rimasto a Firenze? Poi rifletto e mi convinco che non posso fare questi confronti. Magari, visto il momento che stava attraversando la Fiorentina, mi ritrovavo fuori rosa nella squadra di quella che è diventata la mia città: e ci sarei rimasto troppo male…”.

Ma il Napoli può vincere lo scudetto? nike heels uk

“La Juventus un anno fa ha totalizzato 102 punti. Non sarà facile possa succedere di nuovo… e il Napoli, una società che sa quello che vuole e una squadra che ha dimostrato di poter vincere contro chiunque, ha l’obbligo di provarci”.

A proposito di Napoli e anche di mercato: si era parlato della possibilità che Pandev approdasse in maglia viola. L’anno scorso, ma anche quest’anno… cioè, adesso…

“Negli ultimi mesi ho visto Goran tutti i giorni e credetemi: voleva a tutti i costi venire a Firenze. Gli sarebbe davvero piaciuto indossare la maglia viola. Ma lo ha cercato il Galatasaray ed è andato in Turchia, alla corte di Cesare Prandelli. Però sono certo che un giocatore come lui avrebbe fatto comodo alla Fiorentina”.

 

fiorentina.it

 

 

Translate »