De Laurentiis: “Chiamai Sarri quando stava ad Amalfi…”

“Ero molto indirizzato a studiare l’Empoli, progetto affascinante, poi volevo un regista in campo, ecco perchè Sarri. Ho chiamato Sarri, lui era ad Amalfi. Ci siamo incontrati e mi ha conquistato il fatto che moriva per venire a Napoli. A Sarri io ho detto: Maurizio io devo difendere il club, devo farti un contratto programmatico di anno in anno. L’importante è la programmazione, all’inizio mi prendevano per un visionario, ora capiscono come ragiono.  Se tu scegli delle persone le devi lasciare lavorare, Sarri mi incitava a Saponara ma io non potevo prendere tutto l’Empoli. Quando abbiamo perso la prima partita e pareggiato le altre 2 ho chiamato Giuntoli e gli ho chiesto di parlare lui con Sarri. A Giuntoli ho detto vai da Sarri e convincilo a giocare con il 4-3-3. Sarri rispetto a Benitez è più pratico mentre lo spagnolo è più teorico. Benitez pensa sempre a non disturbare lo spogliatoio. Con Giuntoli ero d’accordo che sarebbe stato meglio non multare Insigne e Mertens, ma ci sono regolamenti. Benitez voleva prendere Damiao. Io dissi: “Mah”. All’ultimo momento virammo verso il Real #Madrid per prendere Higuain”, le dichiarazioni di Aurelio De Laurentiis ai microfoni di “Radio 24” all’interno del programma “Tutti convocati”.