De Guzman sbriga la pratica turca: Napoli-Trabzonspor 1-0, azzurri agli ottavi
Un gol dell’olandese nel primo tempo consegna la vittoria al Napoli dopo lo 0-4 dell’andata; domani il sorteggio degli ottavi di finale.
NAPOLI (4-2-3-1): Rafael; Mesto, Henrique, Britos, Ghoulam; Inler, Jorginho; Callejon (76’ Hamsik), De Guzman (68’ Gabbiadini), Mertens; Higuain (62’ Zapata). All. Benitez.
TRABZONSPOR (4-3-3) : Arikan; Dursun (88’ Yavru Z) , Bosingwa, Demir, Dogan; Ekici, Atik (77’ Aydogdu), Medjani; Hurmaci, Zengin (84’ Yilmaz S.), Cardozo. All. Yanal
Arbitro: Ivan Bebek (CRO)
Guardalinee: Tomislav Petrović (CRO)- Miro Grgić (CRO)
IV Uomo: Dalibor Conjar (CRO)
Addizionali: Domagoj Vučkov (CRO)- Goran Gabrilo (CRO)
Marcatori: De Guzman (N)
Recupero: 1’ p.t. , 3’ s.t.
Angoli: 4-2
FORMAZIONE- Benitez, come prevedibile, rivoluziona difesa e centrocampo, con Mesto a destra ed Henrique e Britos centrali e Ghoulam a sinistra per completare la linea dei quattro; in mediana la coppia di “riserva”, Inler-Jorginho, mentre alle spalle di Higuain agiscono Callejon, De Guzman e Dries Mertens, espulso in campionato contro il Sassuolo.
LA SBLOCCA DE GUZMAN-Ritmi blandi e poca voglia di farsi male, questo il canovaccio dei primi minuti di gioco di un match senza storia. La prima conclusione è di Mertens, che all’8’ entra in area dopo il servizio di Higuain ma scarica a lato da posizione defilata. Sono comunque gli azzurri a fare la partita, e al 18’ è già 1-0 : Mertens lancia a 50 metri Callejon che prova il destro incrociato, Arikan respinge centralmente e De Guzman a rimorchio non fallisce. Due minuti dopo è ancora il portiere ospite a negare a Callejon la gioia del gol, con una gran parata sulla conclusione mancina dello spagnolo. Il Trabzonspor prova a dar segnali di vita al 25’, ma la conclusione di Atik finisce di poco a lato. De Guzman ha la possibilità, al 31’, di raddoppiare, ma strozza troppo la conclusione che termina alla sinistra di Arikan; ci prova anche Mesto, al 34’, senza trovare lo specchio della porta dai 25 metri. Al 43’ la gran parata di Rafael sul tiro di Zengin chiude il primo tempo sul risultato di 1-0.
NAPOLI QUALIFICATO-Nel secondo tempo è poco più di un allenamento, con la prima emozione che arriva al 58’: Jorginho lancia Callejon alle spalle della difesa, tocco in mezzo e gol di Higuain. L’arbitro annulla su segnalazione dell’assistente, il replay evidenzia come la posizione di Callejon fosse assolutamente regolare. Al 61’ da segnalare la conclusione di Jorginho bloccata da Arikan e le manifestazioni dei tifosi turchi che come di consueto festeggiano la liberazione dall’impero ottomano del 1461. Gli ingressi di Zapata e Gabbiadini per Higuain e De Guzman fanno da preludio al palo di Callejon al 71’, con la maledizione caduta sullo spagnolo (non va in gol dal 6 gennaio) che sembra non andare via. Quella con Arikan è ormai una sfida personale, ma anche al 73’ l’estremo difensore del Trabzonspor riesce a neutralizzare la conclusione dello spagnolo, che esce al 76’ facendo spazio ad Hamsik. Arikan appare in una serata di grazia e riesce a sventare l’ennesima conclusione azzurra, questa volta di Mertens. Le emozioni, rare in questa ripresa, terminano qui; il Napoli si qualifica senza alcun patema agli ottavi di finale di Europa League, con gli azzurri che conosceranno l’avversario domani, alle ore 13, dopo il sorteggio che si terrà in quel di Nyon.
