Cuore e cervello: il Napoli c’è e vince!
Napoli-Spal nel primo tempo potrebbe essere riassunta in due sole parole: caldo e cuore.
È ufficialmente estate e anche il tridente del Napoli mostra il piede buono e pronto. Apre le danze Dries Mertens, prosegue Callejon – dopo il momentaneo pareggio di Petagna – e sigla il terzo goal Lorenzo Insigne, annullato poi dall’arbitro per fuorigioco.
Il Napoli mostra energie e garra giuste per continuare il ciclo di successi, e il risultato gli da ragione complice la Spal che si fa infilare senza che i ragazzi di Gattuso facciano troppa fatica. Il secondo tempo si apre sulla scia del primo: il Napoli riesce a gestire il vantaggio con lucidità, il cuore e la grinta lasciano posto al cervello.
Onore ai ferraresi guidati da Di Biagio per aver mantenuto la gara viva, ma l’uno-due sull’asse belga-iberico non ha lasciato scampo in questa partita che è la quinta vinta dal Napoli.
Congela definitivamente con il suo Younes che chiude la gara sul 3-1. Alle porte c’è l’indomita Atalanta, per continuare a vincere nel segno dell’ “appartenenza” e raddrizzare questa stagione nata storta ma che – come dimostra la gestione Gattuso – potrebbe finire in gloria per tutti.
Napoli (4-3-3): Meret; Hysaj, Maksimovic, Koulibaly, Mario Rui; Fabian, Lobotka, Elmas; Callejon, Mertens, Insigne All.Gattuso.
Spal, (4-4-2): Letica, Cionek, Vicari, Felipe, Reca; Strefezza, Missiroli, Murgia, Fares; Petagna, Cerri. All.Di Biagio.
PAIRETTO
FIORITO – CALIARI
IV: MARINI
VAR: NASCA
AVAR: LONGO
• Tabellino:
Goal: Mertens 4’ (N) , Petagna 29’ (S) , Callejon 36’ (N), Younes 78’(N)
Ammoniti: Valoti, Fares, Felipe