Corbo: “Hamsik è un calciatore che non vuole prendersi le responsabilità”

Antonio Corbo è intervenuto ai microfoni di Radio Marte: “Hamsik è un calciatore che non vuole prendersi responsabilità. Negli anni scorsi, ai tempi di Mazzarri, segnava molti gol e sembrava un calciatore importante nonostante le lunghe pause che si concedeva in partita. È stato un centrocampista d’inserimento che si tuffava in area per segnare. Era tra i centrocampisti più importanti di Europa con i suoi 12-13 gol annuali, ma non è mai stato un calciatore continuo. Il calcio di Benitez richiede continuità d’applicazione, ecco perchè Hamsik va in difficoltà, perchè ha momento di intervento e momenti di pausa nelle sue prestazioni. Non credo che se ne uscirà tenendolo a riposo, bisogna tenerlo in campo sperando che si riprenda quanto prima magari segnando qualche gol.  Gabbiadini in assoluto è un ottimo calciatore, ma a mio avviso non è il calciatore che serve a Napoli per il modulo di Benitez. Se Benitez cambia modulo, allora è l’ideale. Sottolinerei anche come il Napoli si sia lasciato scappare Luigi Sepe per affidarsi ad Andujar e Rafael, così come Armando Izzo passato al Genoa per poco. Questo è emblematico del fatto che il Napoli deve fare luce sull’area tecnica, perchè spesso non si conoscono i giocatori che si hanno. La Juventus ha calciatori sui 20 anni fortissimi in giro per l’Italia, il Napoli nemmeno uno. Questi sono i problemi seri di una società che punta a crescere. Benitez, che sicuramente fa degli errori, non è l’ ultimo arrivato. Ha ragione quando dice che bisogna produrre in casa i calciatori puntando sul settore giovanile, anche alla luce del fatto che il Napoli non ha il fatturato delle grandissime d’Europa. Manca un piano industriale e una mente tecnica in società.“