Caressa.”Sarri deve stare calmo, sta trasmettendo nervosismo alla squadra”
Fabio Caressa ha detto la sua sull’ eliminazione. ” l Napoli poteva vincere la partita di ieri 3-0. Rispetto a qualche tempo fa, quando andava tutto bene e Higuain faceva gol, adesso dicono che vada tutto male perchè Higuain non fa più gol. Secondo me non è un problema di chilo e mezzo in più o no. Perchè Higuain aveva un numero di gol uguale al numero di presenze in serie A. Non puoi pensare che finisca a 38 gol in campionato. Non è mai successo. Ci sarà un motivo. Arrivare a 30 già è una cosa fenomenale in Italia. In primis – si legge su calcionapoli24 – perchè fisicamente non puoi essere sempre al top, mettici quel chiletto in più… Ma non è neanche tanto questo il problema. Ciò che cambia è la positività che lui ha in testa. Quello che muta le cose e le fa andare nel verso giusto è la positività, quella che il Napoli ha perso da quando ha incassato quell’1-0 con la Juventus. Se tu pensi che le cose vadano nel verso sbagliato, allora è sicuro che vadano così. Questa è una regola di vita. Quindi bisogna tornare a pensare nel modo giusto. Sarri deve ritrovare la sua pacatezza e la sua tranquillità. Io non lo vedo tranquillo, non l’ho visto tranquillo. Io credo che lui voglia trasmettere grande grinta alla squadra, perchè lui sa che i suoi sono sotto in questo momento sotto la condizione atletica, e lui cerca di sopperire a questa mancanza con la grinta. Ma in questo momento è un errore. Non carichi la squadra verso la grinta, ma verso il nervosismo. Higuain comincia a sbracciare, tu allenatore ti fai espellere e questi non sono elementi positivi. Io sono stato il primo a dire che Sarri sarebbe stato ideale per questa piazza, ma in questo momento è un esploratore di terre sconosciute. Lui in questa situazione non si è mai trovato in carriera e questo conta, non c’è dubbio. E’ il momento della pacatezza, della tranquillità, non della foga. Si dice ‘quando sei martello batti, quando sei incudine statti’, adesso il Napoli è un po’ incudine. Deve ritrovare con pazienza delle soluzioni, si può anche cambiare qualcosa. La tranquillità è quella cosa che ti fa andare il pallone invece che sul palo in porta, quello che ti fa fare il passaggio giusto. La pacatezza porta alla lucidità e questo ti fa giocare senza cercare la soluzione con giocate individuali. Non bisogna fare più turnover in Europa League e questo è una cosa che devono capire tutte le italiane”.