Callejon nel segno del 7
Lo chiamano “Caballero Triste”, perché sorride poco. Anzi, quasi mai. Eppure in campo con le braccia alzate ne ha sfornati già sette. José Maria Callejon nella vittoria col Verona si è preso due primati in un colpo solo. Uno è tutto suo, l’altro lo condivide con un certo Edinson Cavani. Il caballero e il Matador, con lo stesso numero sulle spalle: quel numero 7, come le reti segnate dallo spagnolo, che è andato in gol tutte le ultime cinque partite di campionato contro Palermo, Sassuolo, Torino ed Inter (dove ha segnato una doppietta). L’ultimo giocatore del Napoli a segnare per cinque partite consecutive è stato proprio Edinson Cavani, che nella stagione 2012/2013 ha segnato col Pescara (doppietta), Inter, Bologna, Siena e Roma (a cui rifilò una tripletta). Con la rete segnata al Verona l’attaccante azzurro eguaglia il record del Matadaor e non solo: con i suoi sette gol si porta al primo posto della classifica capocannonieri. Traguardo solitario perché nell’ottavo turno sono rimasti all’asciutto sia Tevez che Honda. Proprio riguardo il milanista, Callejon ieri sera di ritorno dal San Paolo è rimasto incollato al tablet per seguire la partita del Milan con le dita incrociate: pugni stretti per lui al fischio finale. Vincere la classifica marcatori di Serie A sarebbe un bello sfizio. Però, forse, meglio farlo dire a Rafa Benitez: lo scorso anno l’allenatore spagnolo profetizzò 20 gol in stagione per lui, azzeccando in pieno la previsione. Magari due parole sul titolo di miglior marcatore non farebbero male…
gianlucadimarzio.com