Bianchi: “Non mi piace il Napoli ‘straniero’. EL obiettivo importante”

L’ex storico centrocampista e allenatore del Napoli Ottavio Bianchi ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di Radio Goal su Kiss Kiss Napoli: “Ogni volta che parlo del Napoli commetto sempre qualche errore, probabilmente sopravvaluto questa squadra. Un Napoli senza napoletani né italiani non mi attira molto, mi dà pochi entusiasmi; se guardo gli azzurri giocare, forse, è perché il calcio resta sempre la mia passione. Ad ogni modo non riesco a capire perché i nostri settori giovanili non propongano più giocatori nostrani; siamo invasi dagli stranieri anche nei vivai: non è razzismo, constato solamente un dato di fatto. Per potenziare le Primavere bisogna accrescere le strutture e, soprattutto, insegnare il gioco del calcio fin dall’inizio. Errori dei portieri? La scuola italiana è sempre stata la migliore, fucina tradizionale di grandissimi talenti. E’ inaccettabile che in porta giochi uno straniero: il Napoli deve avere tre estremi difensori tutti italiani. In caso contrario puoi anche permetterti di prendere il fenomeno dall’estero, ma non mi pare che la squadra di Benitez ne abbia uno. Quanto all’Europa League, essa diventa sempre un obiettivo importante quando si fallisce in campionato, un po’ come la Tim Cup. Peccato, però, perché il Napoli ha toppato proprio mentre Roma e Juventus stanno andando al rallentatore“.

Translate »