BENITEZ : “LA VITTORIA DI SQUADRA E TIFOSI. CONTINUIAMO COSI’ E NE VINCEREMO TANTE”, GARCIA : “NAPOLI FORTISSIMO AL SAN PAOLO, HA VINTO LA SQUADRA MIGLIORE”

Le dichiarazioni dei protagonisti negli spogliatoi

A-sfal-ta-ti. E il risultato non rende affatto giustizia. Il Napoli di Rafa Benitez batte la Roma al San Paolo e sale momentaneamente al terzo posto solitario con 18 punti. Una prestazione sontuosa degli azzurri in maglia “denim”, che partono a mille all’ora, trovando il vantaggio dopo tre minuti e colpendo due clamorose traverse nei primi 45’. Nella ripresa la Roma sembra prendere il controllo del gioco, ma si rende pericolosa solo con un’azione di Florenzi. Callejon, assistito da uno stratosferico Koulibaly, cerca un lob troppo lento che viene salvato sulla linea di porta, ma non sbaglia quando Higuain gli serve un pallone d’oro solo da spingere dentro; il Napoli mette nel mirino i giallorossi, a distanza di quattro punti, ma continuando con questo tipo di prestazioni la stagione avrà ancora tanto da dire.

 

Il tecnico del Napoli Rafa Benitez ha rilasciato le seguenti dichiarazioni ai microfoni di Premium Calcio nel post-partita di Napoli-Roma : “La squadra ha giocato benissimo, è la vittoria dei tifosi e della squadra, spalla a spalla si può vincere tanto. Dobbiamo fare quello che abbiamo fatto oggi, lottare fino alla fine e iniziare a vincere già dalla prossima partita; credo che abbiamo meritato di più in tutte le partite in cui non abbiamo portato a casa la vittoria, dobbiamo continuare così. Napoli più bello da quando sono qui? Abbiamo fatto tante partite come questa l’anno scorso, questa per il livello e la qualità dell’avversario ha comunque un valore importante. Rimpianti? E’ chiaro che tra Chievo, Inter e Atalanta abbiamo perso punti in modo incredibile, ma dobbiamo guardare avanti e continuare così. Non abbiamo cambiato tante cose, quello che è cambiata è l’intensità che ultimamente abbiamo mostrato; la squadra sta meglio, ha più fiducia e con la nostra qualità vinceremo tante partite. Scudetto? Guardiamo una partita alla volta, se siamo con i nostri tifosi e la squadra lavora così la prossima partita può essere sempre più facile. Dovevamo onorare la memoria di Ciro e abbiamo fatto una bellissima partita, entrambe le squadre, la famiglia sarà contenta”. L’allenatore spagnolo ha poi aggiunto in conferenza stampa : “L’intensità è stato il fattore determinante, l’approccio alla partita e la mentalità, e anche i giocatori che sono subentrati hanno dato il massimo. Difesa alta? Non è facile pressare contro la Roma, ma noi l’avevamo preparato, così come avevamo preparato l’atteggiamento della ripresa quando li abbiamo aspettati per poi ripartire. Rimpianti? Contro l’Atalanta abbiamo avuto il 79% di possesso palla, contro il Verona sei reti, non possiamo fare di più, anche se a parte il primo tempo contro l’Inter e la ripresa contro lo Young Boys questa squadra ha avuto sempre un ottimo atteggiamento. Oggi abbiamo fatto molto bene in fase difensiva contro avversari di grande qualità, ma anche il centrocampo ha lavorato moltissimo, ovviamente i nostri quattro attaccanti hanno grandissima qualità e possono creare danni in avanti. Koulibaly? E’ un calciatore che può ancora crescere, deve continuare così, farà ancora qualche errore ma crescerà, oggi però tutta la difesa e anche i due centrocampisti hanno fatto un grandissimo lavoro, così come tutti e tre i subentrati, che hanno fatto tutto quello che dovevano fare per dare una mano alla squadra. Lo scudetto? Piedi per terra, pensare allo Young Boys e poi alla Fiorentina, così arriveremo lontano, possiamo migliorare ancora tanto, alcuni giocatori sono calati fisicamente ma con i nuovi innesti in corso abbiamo recuperato la brillantezza, ma dal punto di vista tattico si può ancora migliorare, anche in fase offensiva, perché segniamo relativamente poco per quanto creato. Turn over? Io gioco sempre per vincere, ma la rosa è fondamentale, e se vogliamo arrivare fino in fondo a tutte le competizioni bisogna cambiare, questo è fuori discussione.”

Il tecnico della Roma Rudi Garcia è intervenuto ai microfoni di Premium Calcio al termine del match : “Per vincere a Napoli bisogna fare il massimo, questa squadra è forte e in casa lo è ancora di più, e giocando solo un tempo non è possibile uscire dal San Paolo con i tre punti. Siamo stati fortunati nel primo tempo a chiudere sotto di un solo gol, nella ripresa siamo entrati in campo diversamente ma sono stati più bravi loro a chiudere la partita rispetto a noi nel pareggiarla. Pressing del Napoli? Lo abbiamo sofferto perché non eravamo entrati ancora in panchina, subendo un gol dopo tre minuti al San Paolo anche non perdendo la testa è difficile raddrizzare la partita. L’assenza di De Rossi? Ha giocato quattro partite consecutive dopo l’infortunio, ma il problema è stato il nostro atteggiamento in campo. Nel primo tempo eravamo sempre in ritardo sul pallone, e questo mostra che questa sera ha vinto la squadra migliore che è stato il Napoli”.  L’allenatore della Roma ha aggiunto in conferenza stampa : “Avevamo voglia di fare meglio, ma per vincere qui devi difenderti meglio, loro nel primo tempo hanno avuto tantissime palle gol, tocca sedersi e riflettere, la Roma non è quella della prima frazione di gioco. Difficoltà nei big match? Vediamo in futuro come andrà, fino ad ora è andata così, anche se contro la Juventus sappiamo come è andata, e poi abbiamo perso contro un’armata come il Bayern; stasera il campo ha detto che il Napoli è stato più forte”. 

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