Benitez: “L’obiettivo è passare il girone e poi vediamo…”. Rafael: “Lo spogliatoio è unito. Siamo felici e motivati”

DSCF6155Alla vigilia dell’esordio in Europa League, Rafa Benitez e il portiere brasiliano Rafael hanno risposto alle domande dei giornalisti nella consueta conferenza stampa. Ecco le parole del mister:

POST CHIEVOAbbiamo analizzato la partita, visto il video e capire in cosa migliorare. Abbiamo fatto quello che faccio sempre in 28 anni. Se guardiamo i numeri abbiamo fatto più tiri, calci d’angolo e passaggi. Abbiamo subito un gol e una traversa, dobbiamo controllare le partite e chiuderle. Nei venti minuti finali c’era troppa frenesia e non abbiamo controllato la situazione. Noi dobbiamo gestire le partite e non pensare di vincere subito 5-0

OBIETTIVIOgni stagione vengono posti degli obiettivi. In Europa League vogliamo passare il girone e quindi iniziare bene la prima partita, andare avanti e poi capire dove possiamo arrivare. Solo dopo il passaggio dei gironi possiamo guardare più avanti. Vogliamo passare il girone, l’obiettivo non è vincere. Per farlo bene dobbiamo iniziare con lo Sparta Praga, squadra abituata all’Europa. Quando una squadra fa bene tutti si aspettano grandi cose, ma se si alza il livello diventa tutto più complicato. La squadra cresce e si pensa che dobbiamo vincere ogni partita, non è facile. E’ successo lo stesso a Valencia e Liverpool quando ogni anno miglioravamo. Bisogna metabolizzare il tutto e capire che prima o poi i risultati arriveranno. Fino alla fine bisogna vincere, essere consci che la partita dura 90 minuti ed essere tranquilli. L’anno scorso abbiamo concesso più ripartenze delle prime partite di questa stagione. La squadra deve maturare e rendersi conto che deve controllare le partite e non perdere la testa. Più che fare conti sui punti da fare, il messaggio è vincere questa partita per avere più fiducia e fare più punti. Noi abbiamo la qualità e la possibilità per andare avanti. Preferisco parlare di 3 punti per questa partita e non del computo finale.

CONDIZIONELa squadra sta bene. Io sono vecchio ma ho buona memoria, l’anno scorso si parlava tanto dei boschi ma questa squadra ha vinto la Coppa Italia alla fine della stagione quindi c’era benzina. Ora vediamo i nuovi giocatori e lavoriamo per averli al meglio.

NUOVI ACQUISTI – Quando sono arrivato al Valencia ho iniziato a fare il turnover e subivo critiche ma vincemmo due campionati, se abbiamo giocatori di livello possiamo fare il turnover. Quello che so è che se vinciamo la rosa è più forte, faremo turnover e vedremo quanti giocatori verranno coinvolti.

CRITICHE – Bisogna analizzare tutto. L’anno scorso abbiamo finito benissimo, oggi con molta sorpresa ho letto che abbiamo l’inizio più brutto della storia del Napoli, dopo sole due partite. C’è bisogno di tranquillità, i tifosi l’hanno capito e hanno aiutato la squadra. Siamo tutti dispiaciuti per la sconfitta ma tanti hanno capito che siamo tutti importanti, tifosi e giornalisti. Abbiamo una partita contro lo Sparta Praga, con grande esperienza in Europa. Dobbiamo lavorare, stare attenti e spalla a spalla andare avanti tutti insieme.  Noi guardiamo alle cose negative per migliorarle, ma abbiamo visto anche tante cose positive. Soprattutto nel primo tempo contro il Chievo e dobbiamo ripartire da lì. Cambiare ogni volta e l’idea quando le cose non vanno bene, all’80% delle volte non migliorare le cose

FORMAZIONEHiguain ha avuto una botta al piede. Jorginho è un po’ affaticato. Turnover lo faremo, dobbiamo gestire bene ogni calciatore e vedere cosa può dare. Oggi guardiamo tutti e si sono allenati bene. Vedrò la rifinitura e decidiamo. Sappiamo che abbiamo contro una squadra unita, che gioca bene a pallone ed è pericolosa sulle palle inattive. Hamsik ha giocato benissimo nell’ultima partita, così come Duvan. David Lopez? Sta lavorando benissimo. Può essere un rischio inserirlo ora se abbiamo qualcuno che già conosce l’ambiente. 

EX REAL MADRIDLa mia esperienza dopo un Mondiale è sempre stata complicata. Higuain ha giocato la prima partita dopo 14 giorni di allenamento ed ha bisogno di livello per arrivare al massimo. Se perdiamo ovviamente si creano difficoltà, non è come l’anno scorso che si poteva lavorare tutti insieme. Oggi la squadra fisicamente e mentalmente sta recuperando il livello che aveva. Se avessimo segnato quel calcio di rigore, la partita sarebbe stata tutt’altra. Raul Albiol? Non mi piace parlare troppo di un giocatore. Preferisco parlarne bene e non male. Raul è un giocatore importantissimo per noi, se la squadra fa per un difensore le cose sono facilitate. Lui deve dare la sicurezza data lo scorso anno, deve recuperare il suo livello. Dal punto di vista mentale sa che è un giocatore importante e che deve prendersi delle responsabilità. 

Ecco invece le parole dell’estremo difensore azzurro:

INIZIO DIFFICILESapevamo che poteva essere un inizio di stagione difficile, siamo tanti nazionali e abbiamo avuto poco tempo per allenarci. La stagione è appena iniziata, la rosa è competitiva e di qualità e abbiamo tutto per fare una grandissima stagione pensando sempre alla prossima partita che è sempre la più importante. Fare bene in Europa è importante per noi giocatori e per la società. 

EUROPA LEAGUE – L’anno scorso stavo iniziando a giocare, a fare bene e ho subito un infortunio grave proprio in Europa League. Giocare per me è un’opportunità unica. 

MORALE – Giochiamo in una grande squadra, con una tifoseria e una società importante. Abbiamo tutto per essere motivati, siamo felici e uniti e solo allenandoci possiamo migliorare. La motivazione è tanta. 

REINA – E’ un grandissimo portiere, abbiamo avuto l’opportunità di allenarmi con lui e imparare tanto. Io ho le mie qualità, sono giovane ma ho giocato tante partite in Brasile, ho già vinto sette titoli e sono tornato in Nazionale. La società ha fiducia in me e io ho fiducia nel mio lavoro

TURNOVER – E’ una scelta del mister. Io sono un professionista, do il massimo in allenamento ogni giorno cercando di fare il meglio. Non bisogna fare proclami ma lavorare con intensità e voglia. Il mister decide chi gioca e chi viene scelto deve dare il 100%

AUTOMATISMI – Siamo più o meno gli stessi calciatori, siamo grandi amici e il nostro spogliatoio è unito. Io devo migliorare in tutto, come portiere devo migliorare sempre: posizionamento, rilancio ecc. In generale devo sempre essere pronto a crescere. 

PALLE INATTIVE – Ci stiamo allenando tantissimo sui calci d’angolo, solo con l’allenamento e la concentrazione possiamo migliorare. 

CHAMPIONS – E’ passato, l’Europa League è il presente. E’ una grandissima competizione e abbiamo tanta voglia di fare bene, così come in Coppa Italia e campionato. Dobbiamo lavorare con umiltà e unità.

USCITE – E’ una scelta che devo fare veloce. Se sono sotto pressione preferisco uscire di pugno, se c’è la possibilità blocco la palla. Cerco di migliorare ogni giorno. 

Translate »