BENITEZ: “LA DECISIONE DI MANDARE HIGUAIN IN PANCHINA E’ STATA MIA. BEHRAMI “ABBIAMO SPRECATO TROPPO”. GARCIA: “DE SANCTIS HA SALVATO LA PARTITA”
La prima sconfitta in campionato, contro una Roma sempre più lanciata. Si ferma a quota diciannove il Napoli, sale a ventiquattro la squadra di Garcia. Un risultato forse troppo severo, tenendo conto delle innumerevoli occasioni costruite dagli azzurri, poco lucidi al cospetto dell'ex (mai rimpianto) De Sanctis. I giallorossi (sornioni) colpiscono sul finire del tempo con Pjanic, abile nello spedire all'incrocio la punizione causata da un improvvido intervento di Cannavaro. Partono forte i partenopei nella ripresa ma Borriello (furbescamente) si procura un calcio di rigore, attirando nella trappola, contemporaneamente, lo sventurato capitano e l'ineffabile Orsato. Espulsione, gol, partita praticamente finita. Decidono gli episodi e le prestazioni dei singoli, decisamente sottotono, salvo alcune eccezioni. La presenza di Maradona, evidentemente, non è servita. Fanno festa i capitolini, celebrano numeri da record e iniziano, probabilmente a credere nell'impresa. Cede il Napoli, chiamato a rispondere già a Marsiglia.
Al termine del match, Rafa Benitez ha commentato così il match: “Abbiamo fatto molto bene nella seconda parte del primo tempo. Poi il rigore ha cambiato tutto. Non era facile trovare spazio, hanno difeso in undici dietro la palla. La mia squadra ha fatto benissimo fino al penalty. La decisione di tenere Higuain in panchina è stata mia, preferivo partire con Pandev. La reazione nel secondo tempo c'è stata e mi è piaciuta. Purtroppo Goran e Lorenzo non hanno sfruttato a dovere le occasioni capitategli. Non so se Higuain ci sarà col Marsiglia, vediamo come si allena”
Recrimina Valon Behrami per le tante occasioni sprecate dai suoi compagni:“Il primo quarto d'ora è stato di sofferenza, poi però abbiamo preso in mano il pallino del gioco. Ci è mancata cattiveria sotto porta. L'episodio del rigore ha cambiato tutto. Ad inizio ripresa li abbiamo messi sotto senza tuttavia creare tantissime occasioni. A loro gira molto bene, a noi un po' meno. Marek fa la differenza ma le altre squadre si difendono in base ai suoi movimenti e gli impediscono di trovare spazio tra le linee. Sappiamo che farà la differenza, riponiamo tanta fiducia in lui”
Si gode il trionfo Rudi Garcia, sempre più primo con la sua Roma:“Gara durissima, lo sapevamo. I nostri avversari ci hanno messo in difficoltà. Ringrazio De Sanctis, senza il suo intervento la partita poteva finire diversamente”
