ALLA SCOPERTA DI LUCAS OCAMPOS, LA NUOVA TENTAZIONE DEL NAPOLI
Le immagini di ieri all’Hilton parlavano da sole. Bigon che si nasconde per non farsi inquadrare, Sabbag e Mazzoni che se ne vanno facendo finta di niente. Il Napoli ha fatto un sondaggio per Ocampos, questo è certo: ma chi è Ocampos? È un talento offensivo (una mezz’ala sinistra che s’inserisce), classe ’94, 4 gol e 5 assist, per la promozione del River dalla Primera Nacional B (la nostra Serie B). In Argentina, dicono sia un “predestinato”, uno di quelli che già nelle giovanili è valutato come “il più bravo” su ogni campo, in ogni circostanza. Dopo i primissimi anni al Quilmes. Conquista la ribalta in Nazionale prima con il Sudamericano Under 15, poi con quello Under 17. Mancino, sfodera 187 centimetri di forza fisica, esplosività e velocità nell’infilarsi negli spazi. Non dà punti di riferimento, ama partire dalla fascia sinistra ma è solito accentrarsi e sfoderare la conclusione o l’assist vincente; proprio per le sue caratteristiche è accostato spesso a Cristiano Ronaldo. Almeyda l’ha spesso schierato anche al centro, alle spalle degli attaccanti per portarlo sempre di più nel vivo del gioco. Del resto l’ex centrocampista di Parma e Lazio lo conosce bene: nel 2005, quando firmò con il Quilmes, Ocampos era nelle giovanili biancoblù e un bambino di 11 anni stregò un campione affermato che già pensava da allenatore. Chi lo vuole (c’è anche il City) sa che la valutazione complessiva è di 18 milioni di euro, tasse comprese, forse si può scendere a 15. Il River Plate detiene solo metà del suo cartellino mentre l’altro 50% è equamente diviso tra il Quilmes ed un gruppo d’investitori privati. Mercoledì Ocampos compie 18 anni, adesso è pronto per diventare grande. (gianlucadimarzio.com) capo.fra