ALLA SCOPERTA DEL “CLUB NAPOLI AGROPOLI AURELIO MARGIOTTA”

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Anche nella bellissima cittadina di Agropoli, con tanto di vista sul mare, c’è un piccolo cuoricino di colore azzurro. Stiamo parlando del “Club Napoli Agropoli Aurelio Margiotta”, intitolato appunto a un tifosissimo del Napoli che ora non c’è più. Il club in seconda battuta è stato dedicato al capitano del Napoli, Paolo Cannavaro, con la speranza che un giorno qualche calciatore vada in sede a fare visita ai 100 e poco più membri dell’associazione. La redazione di PianetaNapoli ha intervistato il vicepresidente, Umberto Anaclerico: “Il club è nato quando il Napoli era in C, nel 2004, dall’idea di un gruppo di amici tra cui io, Domenico Valente, Luigi Benincasa, Fulvio Consiglio e altri soci. Abbiamo deciso di intitolare questo club alla memoria di Aurelio Margiotta, grande tifoso del Napoli che andava dappertutto a seguire le vicende della propria squadra del cuore. Con la nuova presidenza dello stesso Luigi Benincasa, da quest’anno il club è stato intitolato al capitano azzurro Paolo Cannavaro, con la speranza di portare ad Agropoli qualche calciatore del Napoli, in quanto mai nessuno è venuto a trovarci da quanto è nata l’associazione. Siamo affiliati all’ ”Associazione Napoli Club” di Saverio Passaretti, siamo presenti nel settore distinti con uno striscione, vantiamo circa 100 iscritti e abbiamo una sede di circa 250 mq con schermo grande per seguire i match in trasferta. Inoltre organizziamo pullman per trasferte e partite in casa, sarebbe bello essere presenti in qualche partita di Champions all’estero”. La critica è inevitabile: De Laurentiis è un grande presidente ma deve agevolare di più i tifosi: “Il presidente deve capire che anche i tifosi hanno bisogno di qualcosa, seguiamo la squadra dovunque, nonostante il costo dei biglietti sia esorbitante e lo stadio San Paolo in quelle condizioni è veramente vergognoso: sediolini impresentabili e gente che urina tra le scale. Ma chi deve rinnovare lo stadio? Non abbiamo agevolazioni sui biglietti, dobbiamo fare file intere per acquistarli, a questo punto mi chiedo: a che serve avere un club?” Parole di elogio alla nostra redazione di cui siamo veramente grati: “Compimenti alla vostra redazione, parlate in maniera chiara, positiva e pulita del Napoli, cercate di far capire le cose anche in maniera sottile”. Un’ultima battuta sulla stagione della squadra di Mazzarri: “Il Napoli di quest’anno può darci molte soddisfazioni, nonostante non sia stato molto contento della campagna acquisti: Santana, Donadel, Pandev, non sono nomi che fanno fare il salto di qualità. L’acquisto importante è stato Inler, l’unico che riesce sia a recuperare palla che impostare il gioco. E poi Gargano, meno male che è rimasto! Il mio sogno è quello di vincere sia la Champions che lo Scudetto”.

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