ALLA RICERCA DELLA TREDICESIMA PERLA A MARASSI
La tradizione azzurra sul campo della squadra che ha forse la maglia più bella ed originale del mondo ( a nostro modesto avviso si intende ), fortunatamente è molto migliorata negli ultimi 28 anni. Infatti, a partire dal 1986 -1987 il Napoli ha avuto la meglio in 7 occasioni, portando a 12 i successi complessivi contro i 21 della Sampdoria, con il contorno di 16 pareggi. La prima vittoria porta la firma d' autore di MIchele Andreolo ( campione del mondo 1938 ), unico marcatore della gara del 26 gennaio 1947. Il Napoli rivince quasi 13 anni dopo ( 27 dicembre 1959 ) per 2 -0, grazie ad una doppietta di Luis Vinicio al 72° ed all' 89°. Un altro 2 -0 si verifica il 26 gennaio 1969 ( Altafini al 43° e Barison all' 89° ), mentre fu Ottavio Bianchi con una botta da fuori area al 50°, a realizzare l' unica rete del match del 4 ottobre 1970. Manservisi al 54° ed il " Baronetto " Improta al 56° furono invece i " goleador " del 2 -1 del 13 febbraio 1972 ( Negrisolo accorciò le distanze a tre minuti dal termine ). Bisognerà attendere quasi 15 anni per assistere ad una vittoria, e ciò avverrà nella magica stagione del primo scudetto ( 12 ottobre 1986 ). Va in gol prima Gigi Caffarelli al 6°, riprendendo una punizione di Maradona sulla traversa. Al 60°, per un fallo di Renica su Vialli, viene concesso un rigore, che lo stesso Vialli trasforma. Al 66° però, anche il Napoli usufruisce di un penalty, per una trattenuta ( per la verità abbastanza lieve…) di Wierchowod su Diego, impareggiabilmente trasformato dal " Pibe de oro " per il 2 -1 conclusivo, con la Samp a recriminare per due traverse colpite nel finale. Sempre Diego, con un colpo da maestro fuori area, in una giornata di pioggia torrenziale ( tanto che la gara rimase in dubbio fino all' ultimo ), a tre minuti dalla fine, firmò l' 1 -0 del 17 gennaio 1988. Con una prodezza dai 25 metri, fu il talentuoso ma incostante brasiliano Beto, il protagonista di un altro 1 -0 datato 27 ottobre 1996, assolutamente inatteso alla vigilia. Importantissimo ai fini della promozione in serie A fu invece il 2 -0 del sabato santo del 2000 ( 22 aprile ). Infatti, alla fine del campionato gli azzurri di Novellino furono promossi in A proprio a scapito della Samp, che finì in classifica a ridosso del Napoli ( non c'erano ancora i play-off ). I gol li realizzarono Asta al 41° e Schwoch al 69° su rigore. Sempre in serie B annotiamo un altro 2 -0 siglato da Vidigal e Restelli il 30 marzo 2002 e per finire, giungiamo ai tempi moderni con gli ultimi due successi. La sera del 19 settembre 2010 il Napoli di Mazzarri vince clamorosamente in rimonta nel finale, dopo l' iniziale gol doriano di Cassano su rigore al 78°. Ci penseranno " Marekiaro " ed il " Matador " a ribaltare il punteggio fra i minuti 83 e 86, per il 2 -1 recitato negli almanacchi. Lo stesso Cavani al 67° su rigore, da lui steso provocato, siglerà l' 1 -0 del 30 settembre 2012, ultima gara disputata a " Marassi " fra blucerchiati ed azzurri. Anche se la partita di Domenica riveste in tutto e per tutto il ruolo di una semplice amichevole, fare un bel tredici comunque non sarebbe male…