Agustin Almendra, “Personalità e tecnica nel mito di Riquelme”
Nato l’11 Febbraio 2000, Agustìn Ezequiel Almendra è tra i “Millennials” più interessanti del calcio sudamericano.
Con passaporto extracomunitario, essendo originario di San Francisco Solano, a poco-più di 20 Km da Buenos Aires, è cresciuto nel settore giovanile del Boca Juniors, e dallo scorso 1 luglio fa parte della prima squadre degli “Xeneizes”, adesso sembrerebbe esser uno dei primi obiettivi della dirigenza azzurra per il prossimo mercato.
Cresciuto da trequartista, nelle sue prime tredici presenze in giallo-blu, ha ricoperto più volte la posizione di regista in mezzo al campo, dove, grazie alla buona tecnica, velocità e fisicità, è riuscito a ritagliarsi uno spazio importante nella squadra di Schelotto.
Alto 1,82, grazie alla rapidità, e alla giusta cattiveria agonistica, è riuscito a mettersi in mostra anche con le selezioni U20 ed U17 della Selecciòn argentina, guadagnandosi la pesante eredità del paragone con una bandiera del Boca e della nazionale come Roman Riquelme.
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Data la giovane età, e le poche presenze nel calcio professionistico, la valutazione data da Transfermarkt è di €5,00 Mln, destinata ad aumentare nei prossimi mesi, vista la certa continuità che sta acquistando nella sua squadra attuale.

Nonostante le stime di transfenmarkt, il club argentino chiede 20 milioni per il suo gioiello, dopo che, la scorsa estate fu rifiutata un’offerta del Barcellona in una maxi-operazione in cui sarebbe rientrato anche il compagno di squadra Belardi.
Assistito dal procuratore argentino Adrián Rouco , molto fidelizzato con il Boca, che vanta tra i suoi assistiti anche Calleri e l’ex-juventino Tevez.
Nel Napoli attuale, data la buona fisicità, tecnica e visione di gioco, potrebbe essere il compagno ideale, in mezzo al campo, di Allan, in un centrocampo a quattro, capace di recuperare palla e servire gli esterni, essendo, anche molto disciplinato tatticamente, e data la grande personalità, riuscirebbe in poco tempo ad entrare nelle grazie di Carlo Ancelotti.