TAGLIAVENTO E’ UNA GARANZIA, MATCH SENZA SBAVATURE
Recupero della 33 giornata per la scomparsa di Piermario Morosini. Al “Via del Mare” il Napoli ed il Lecce danno vita ad un match importante per gli obiettivi delle rispettive compagini. Il Napoli per credere ancora nel sogno Champions, i salentini per la salvezza. Il Napoli rinuncia a Lavezzi e Pandev e schiera la formazione vittoriosa con il Novara. Il Lecce si schiera con il 3-5-2 e con i gioiellini Cuadrado e Muriel. L’arbitro è il signor Tagliavento di Terni che sostituisce il signor Bergonzi precedentemente convocato. Gli assistenti sono Manganelli e Padovan. Il quarto uomo è il signor Rocchi
1’ Cuadrado fermato duramente da Cannavaro, Tagliavento propende per un intervento regolare
4’ solito fallo cattivo di Blasi su Inler, giustamente richiamato da Tagliavento nonostante il vantaggio azzurro. Dal calcio di punizione di Inler, tiro fantastico di controbalzo all’incrocio dei pali di Hamsik. Lecce – Napoli: 0 -1
12’ fallo di Gargano su Muriel, Tagliavento lo richiama giustamente ma gesticola eccessivamente
21’ Cavani scatta in posizione regolare su assist di Hamsik, bravo l’assistetne Padovan a vedere correttamente la posizione dell’uruguagio
22’ Maggio chiuso da Tomovic, intervento sul pallone giusto lasciar proseguire
25’ Di Michele cerca di anticipare Zuniga senza toccarlo, Zuniga va giù e Tagliavento assegna un fallo che non c’è
27’ ancora un siparietto per un’incertezza tra una rimessa dal fondo o un calcio d’angolo. Il fischietto ternano, dapprima assegna il calcio d’angolo, poi si corregge con la rimessa dal fondo
35’ azione di contropiede del Lecce che termina con un tiro di Muriel non trattenuto da De Sanctis ed appoggiato dietro da Campagnaro. Ci sarebbe un calcio di punizione indiretto ma Tagliavento reputa involontario il passaggio
40’ entrata di Cuadrado su Zuniga che lo stava superando, giallo per lui
45’+1’ dopo un minuto di recupero l’arbitro manda tutti negli spogliatoi
48’ Di Michele incespica in area di rigore senza essere toccato da Gargano, si lamenta il salentino ma Tagliavento è vicino e non abbocca
50’ Cannavaro anticipa Di Michele e serve una gran palla nel corridoio per Cavani che, tutto solo, non sbaglia davanti a Benassi. Centesimo gol per il Matador. Lecce – Napoli: 0 – 2
52’ Cuadrado scivola in area e si lamenta con Cannavaro che lo prende per i capelli, interviene Del Vecchio e c’è un piccolo schiaffetto per Cannavaro. Tagliavento si consulta con Padovan ed ammonisce Cannavaro e Del Vecchio. Tagliavento non se la sente di espellere Cuadrado con secondo giallo per simulazione
54’ piccola botta di Del Vecchio su Cavani, Tagliavento ravvisa il fallo ma non se la sente di ridurre in dieci i salentini
56’ Maggio anticipato da Di Matteo, in area di rigore. Intervento sul pallone
64’ Fernandez si disinteressa del pallone per bloccare Di Michele e viene giustamente ammonito
65’ Padovan segnala una posizione irregolare di Di Michele
66’ Dall’altro lato è Maggio sul filo del fuorigioco rilevato dal primo assistente Manganelli
72’ Vargas si libera di Oddo ai limiti dell’area ma fallosamente secondo il fischietto ternano
76’ finalmente ammonito Blasi all’ennesimo fallo, questa vola su Inler
80’ Corvia atterra Aronica che stava rilanciando l’azione del Napoli. Si lamenta il calciatore leccese ma il fallo c’è tutto, ci poteva stare il giallo
87’ brutto fallo di Dzemaili su Di Matteo, cartellino giallo che poteva essere anche rosso ma l’arbitro ha capito che non c’era cattiveria
90’ + 1’ Fernandez in anticipo su Del Vecchio ma poi si appoggia sull’avversario
90’ + 4’ dopo 4’ minuti di recupero l’arbitro manda tutti negli spogliatoi
Tagliavento 7: ha le stimmate del grande arbitro, sempre sicuro e vicino all’azione senza nessuna incertezza sui falli e nella gestione dei momenti caldi della partita. Non se la sente di lasciare i salentini in dieci quando Cuadrado simula in area ma poi gestisce con grande freddezza la scaramuccia tra Cannavaro e Del Vecchio che ne deriva. Insomma è una garanzia.
Manganelli e Padovan 6,5: non molto sollecitati ma precisi e puntuali quando chiamati in causa. Di ottimo supporto per il direttore di gara.