Sousa: “Il Napoli ha il dovere di vincere, arriva con più pressioni di noi”

Paulo Sousa alla vigilia di Fiorentina-Napoli”La squadra sta bene, ha recuperato ed anche Borja Valero si è ripreso. Sono tutti disponibili per affrontare la gara di domani: la pressione della Roma deve essere positiva, le squadre che sono in alto con noi hanno il dovere di esserci mentre noi, dall’inizio, ci siamo costruiti questa opportunità. Vogliamo costruire una cultura vincente scontrandoci con squadre che hanno il dovere di vincere lo scudetto, per la loro storia e per quanto hanno speso. Con l’entusiasmo che abbiamo sempre fatto vedere e con l’idea di gioco che ci ha portato fin qui. Non ci siamo mai nascosti, né io né i ragazzi: per fare passi in avanti non possiamo nasconderci, la nostra realtà vuole competere con i migliori. Spalletti ha portato fiducia, principi di gioco chiari, confidenza… Con la qualità dell’organico hanno costruito buoni risultati: hanno più tempo per preparare la partita rispetto a noi, per questo arriveranno più nervosi. Contro il Tottenham all’andata il rigore non c’era, altri episodi sono discutibili… La qualificazione è stata molto alla pari fino al 2-0, è mancata un po’ di concretezza qua e nel secondo tempo a Londra. Il calendario? Napoli e Roma sono le prossime che troviamo, e sono le squadre che hanno il dovere di arrivare in Champions. Il campionato però non finirà qui: ci saranno diverse partite che dovremo giocare come abbiamo fatto fino ad oggi. Saranno partiti forti emozionalmente, e questo si sente: domani sarà una gara straordinaria. Il Napoli ha il dovere di vincere, arriva con più pressioni di noi. Noi abbiamo la grande opportunità di vincere ed essere molto più vicino ad una gioia che questo gruppo merita. L’andata? Dovremo avere la stessa personalità domani, con la stessa costruzione di gioco e creando più occasioni. Non è facile, Sarri ha dato concretezza individuale e collettiva ed ha un organico di qualità che lotta per lo scudetto. Loro difendono bene, ma possiamo creare pericoli per cercare di vincere. Il calo del Napoli è naturale, ma è di risultati e non di convinzione o gioco. Mantenere dinamiche sempre positive, sia collettive che individuali non è facile, per questo per loro è un momento in cui i risultati non girano. Higuain si sta dimostrando un attaccante con caratteristiche straordinarie, riesce a fare gol in tutti i modi, si muove bene, è aggressivo: ha tutto per diventare quello che secondo me, e secondo tanti, è uno dei migliori giocatori al mondo. Sarri sta facendo molto bene, è un allenatore con idee molto chiare che è riuscito a cambiare in fretta il modulo che aveva predisposto all’inizio. Si è adattato ed ha dato un’impronta alla qualità individuale del Napoli, lo ritengo un allenatore molto forte”.

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