Primavera, Napoli-Roma 3-6: poker di Umar, tra gli azzurrini bene Liguori
Tanta buona volontà e tanto carattere da parte del nuovo Napoli di Saurini, ma non bastano a colmare il divario tecnico con la Roma scesa in campo quest’oggi. Finisce 6-3 per gli ospiti con grande protagonista l’attaccante Umar, autore di quattro gol. Partita subito in salita per gli azzurrini che devono subito fare i conti con uno sfortunato autogol di Granata sugli sviluppi di un calcio d’angolo. I giallorossi trascinati dal terzino Abdullahi tengono in mano il pallino del gioco e sembrano in grado di gestire con tranquillità il vantaggio. Al 13′ quasi a sorpresa arriva l’insperato pareggio grazie a De Simone abile a credere alla palla di Carcatella che taglia tutto il campo e pesca la mezzala, bravo ad infilare il portiere Pop. Il pari però dura solo sei minuti: azione personale di Umar che dalla destra si accentra e pesca un sinistro a giro liftato che sorprende Gionta. Il vantaggio non scoraggia i padroni di casa che però si affidano solo ad episodi sporadici, non riuscendo mai a costruire una vera azione di gioco. Umar spreca in contropiede solo davanti al portiere ma si riscatterà nella ripresa. Nel secondo tempo parte bene il Napoli che spinge senza però trovare mai soluzioni offensive efficaci e la Roma subito ne approfitta con Abdullahi che sprinta sulla destra per l’ennesima volta e con facilità batte in uscita Gionta. Il 3-1 è una vera mazzata e a peggiorare le cose ci pensa Umar che approfitta di una disattenzione difensiva per servire il poker. Nel Napoli entra il classe 98 Liguori e subito si fa notare per una splendida punizione dai 30 metri imparabile per l’estremo difensore giallorosso che accorcia le distanze. Ma Umar vuole prendersi tutta la scena e un minuto dopo pesca un clamoroso pallonetto dalla trequarti che beffa Gionta, non esente da colpe. Nell’ultimo quarto d’ora c’è spazio ancora per le reti ancora di Umar e della terza realizzazione azzurra con Negro, ben servito da Liguori, apparso in palla fin dall’ingresso in campo e probabilmente unico rimpianto di mister Saurini.
IL MIGLIORE – LIGUORI L’esterno offensivo è il migliore tra gli azzurri. Entra in campo al 68′ e in venti minuti riesce a catturare l’attenzione di tutti. Gol d’antologia su punizione e assist vincente per Negro insieme a qualche bella giocata, le uniche soddisfazioni di una giornata no per gli azzurrini di Saurini
NAPOLI-ROMA 3-6
Napoli (4-3-3): Gionta, Palumbo,Granata, Luperto (dal 61′ Donnarumma), D’Ignazio (dal 22′ Schiavi), De Simone G, Otranto, De Simone F, Procida, Carcatella (dal 68′ Liguori), Negro
Roma (4-3-1-2): Pop, Abdullahi (dall’81’ Tofonari), De Santis, Marchizza, Pellegrini, Bordin (dal 52′ Spinozzi), Vasco, Ndoj, D’Urso, Tumminello, Umar
Marcatori: 4′ Granata (autogol), 13′ De Simone, 19′ 70′ 78′ 86′ Umar, 59′ Pellegrini, 77′ Liguori, 87′ Negro