Parma-Napoli 2-2 : gli azzurri perdono l’ultimo treno per la Champions

Parma-NapoliAndujar regala due gol al Parma, ripreso grazie alle reti di Gabbiadini e Mertens, ma il pareggio ha il sapore della sconfitta.

Smaltita la delusione europea dopo l’ingiusto pareggio contro il Dnipro il Napoli si rituffa nel campionato, cercando di approfittare della sconfitta della Roma in quel di San Siro e del difficile calendario che attenderà la Lazio a partire proprio dalla sfida di questa sera contro l’Inter.

LE FORMAZIONI- Benitez rivoluziona prevedibilmente la squadra, davanti ad Andujar linea a quattro con Henrique e Strinic sui lati e il ritorno della coppia Albiol-Koulibaly al centro; mediana composta da Inler e Gargano, mentre alle spalle di Duvan il tecnico spagnolo sceglie Mertens, Hamsik e Gabbiadini. Donadoni manda in campo il suo Parma con un prudente 3-5-1-1, con Nocerino ad agire alle spalle dell’unica punta Palladino.

DISASTRO ANDUJAR- Inizio partita complicato per gli azzurri, il Parma fa pressing alto e la costruzione della manovra risulta difficoltosa. Le difficoltà iniziali si concretizzano nel vantaggio dei padroni di casa che arriva al 10’ : Andujar esce malissimo su un calcio d’angolo e lascia il pallone al limite dell’area piccola, Palladino è lì e non ha difficoltà a mettere la palla in rete. Il Napoli reagisce alzando i giri del motore, ma di palle gol vere e proprie non ce ne sono. Al 28’, però, gli azzurri trovano il gol del pareggio : Hamsik recupera palla al limite dell’area e serve solissimo Gabbiadini, che davanti a Mirante non sbaglia nonostante la deviazione dell’estremo difensore dei ducali. Cinque minuti e il Parma passa di nuovo : schema su punizione che porta Jorquera al tiro, la conclusione del numero 80 viene letta malissimo da Andujar che regala letteralmente il secondo gol agli uomini di Donadoni.

MERTENS NON BASTA- La  ripresa si apre con Hamsik che gira di testa su angolo di Mertens e si vede respingere il pallone da una grande parata di Mirante. Al 52’ la prima sostituzione per Rafa Benitez : fuori un Zapata invisibile e dentro Callejon, con Gabbiadini a spostarsi in posizione centrale. Due minuti dopo proprio lo spagnolo è protagonista di una clamorosa occasione, con Mirante che blocca proprio sulla linea, dopo aver mandato la sfera sul palo, un suo tocco ravvicinato. La partita va recuperata e allora Benitez si gioca la carta Higuain al posto di Gargano al 57’. Mirante sale in cattedra ancora al  64’, quando per due volte nega il pareggio a Gonzalo Higuain, Mirante che poi diventa Spiderman tre minuti dopo andando a deviare un gran tiro di Gabbiadini destinato all’angolino. Gli azzurri macinano occasioni da rete e al 68’ vanno a pochi centimetri dal pareggio, ma il colpo di testa di Albiol termina di un filo a lato. Il gol è però nell’aria e al 72’ ci pensa Dries Mertens, il belga trova spazio in area e calcia preciso sul secondo palo, lì dove Mirante non può davvero arrivare. Gli azzurri spingono e vanno vicini al vantaggio con Hamsik che all’80’ trova ancora i pugni di Mirante. L’estremo difensore del Parma è in giornata di grazia e all’87’ compie un miracolo sul diagonale di Higuain. I quattro minuti di recupero non cambiano la sostanza, il Napoli getta via forse l’ultimo treno per la Champions League contro un Parma abbondantemente retrocesso ed ora si giocherà tutta la stagione nel gelo di Kiev.

IL TABELLINO :

PARMA (3-5-1-1): Mirante; Mendes, Cassani, Feddal; Varela, Mauri, Jorquera, Lila, Gobbi; Nocerino, Palladino.

A disposizione: Iacobucci, Bertozzi, Lucarelli, Costa, Broh, Esposito, Mariga, Galloppa, Lodi, Coda, Haraslin, Ghezzal.

Allenatore: Donadoni.

 

NAPOLI (4-2-3-1): Andujar; Henrique, Albiol, Koulibaly, Strinic; Gargano, Inler; Mertens, Gabbiadini, Hamsik; Zapata.

A disposizione: Rafael, Colombo, Mesto, Ghoulam, Maggio, Luperto, Jorginho, Britos, D. Lopez, Insigne, Callejon, Higuain.

Allenatore: Benitez.

 

MARCATORI : Palladino (P), Gabbidini (N), Jorquera (P), Mertens (N)

NOTE : Ammoniti Mendes e Lila per gioco scorretto, Albiol per proteste.

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