MAZZARRI:"LA NOSTRA IMPRESA PIU’ BELLA" DE LAURENTIIS:"LA CHAMPIONS E’ STRAORDINARIA,MA ORA RIPARTIAMO IN CAMPIONATO!" MANCINI:"SCONFITTA IMMERITATA"
Un Napoli fantastico riesce ad avere la meglio sul Manchester City dopo una partita bella e tirata.Termina 2-1 la sfida,con i goal di Cavani che spizza di testa un corner battuto da Lavezzi,pareggio di Balotelli su assist di Silva dopo uno svarione di Aronica,e sigillo finale dell'implacabile Matador, nel secondo tempo su assist di Dossena.Ecco le parole di Cavani a premium nell'immediato dopo-partita:"Cosa posso dire? Godiamoci questo momento. E' un momento straordinario, per noi e per i tifosi. Noi ci abbiamo sempre creduto, dall'inizio dell'anno. Noi diamo sempre il massimo, e questo si vede. I due gol? Li dedico a Dio, alla famiglia e a tutti i tifosi. Adesso però pensiamo all'Atalanta, poi penseremo al Villareal."
Mister Mazzarri parla a Sky Sport:«Oggi sì, me la voglio proprio godere. A differenza delle altre volte, per me, oggi noi abbiamo fatto un’impresa. Da tutti i punti di vista, perché il City l’avevo visto giocare l’ultima partita con il Newcastle ed era impressionante la facilità con cui giocava e quasi passeggiava nel campionato. Vinceva le partite già chiuse nel primo tempo, è una squadra in grande forma e con una grande consapevolezza nei propri mezzi, con qualità enormi. Oggi, effettivamente, non era facile pensare di poter vincere».Col City ha visto una grande squadra. Il segreto? «Fare sempre quello che abbiamo fatto stasera, ve lo dico già, sarà impossibile, sarà difficile. Dopo questa partita, magari andiamo a incontrare in campionato signore squadre, anche se non si chiamano City, Bayern. E’ difficile, per i ragazzi, attingere a tutte le energie possibili e immaginabili come hanno fatto oggi per poter poi vincere le partite che “sembrano più facili”. Qualche punto, di sicuro, lo cederemo al campionato, come abbiamo già fatto».Una vittoria che toglierà sicuramente un po' di energia: «Io ero un giocatore molto meno bravo di voi, ma erano altri tempi, altri ritmi. Ora il calcio si gioca ogni due giorni, sempre con gli stessi giocatori. Se cambi troppo, magari succede che paghi un po’ come organizzazione perché sono troppi e tutti insieme. Insomma, è una coperta corta, ma noi lo sapevamo. Bisognerebbe avere 22 giocatori uguali e far giocare a undici di loro il campionato e agli altri undici le coppe, ma solo pochi club possono fare questa cosa. Magari proprio il Manchester potrebbe farlo, lo può fare e lo sta facendo. Loro hanno giocato contro il Newcastle cambiando cinque uomini, hanno passeggiato e hanno vinto al meglio quella partita nel loro campionato».Considera un’impresa di più l’andata o il ritorno? «Per me sono state due imprese. Eravamo all’esordio in Champions, quasi nessuno aveva fatto la Champions. Eravamo andati lì e abbiamo rischiato di vincere anche all’andata. Quindi sono alla pari, anche se, per certi versi, forse era questa la più difficile perché bisognava solo vincere. Bisognerebbe imparare anche a vincere le partite giocando male, però solo le grandi squadre consolidate riescono a farlo. Noi ancora non siamo arrivati a quei livelli».
De Laurentiis è intervenuto in sala stampa e ha parlato ai microfoni di Sky:"E’ stata la gara più emozionante? Di emozioni ce ne sono state tante in questi anni, è stata una cavalcata dalla C alla Champions, è come un film internazionale. La partecipazione, la musica della Champions, queste cose quando le vivi per la prima volta ti danno tante emozioni, ma abbiamo vissuto tante altre emozioni con uno stadio sempre molto generoso nel dare il proprio sostegno anche se la Champions è sempre la Champions."La partita di questa sera con i primi della Premier League dimostra che forse con i soldi non si fa sempre tutto ma con i bilanci in ordine si può andare abbastanza lontani. Ormai il tessuto connettivo del Napoli vale più di quanto si possa pensare.
Champions o campionato? Vogliamo essere razionali, stare con i piedi per terra o inventarci dei sogni? Uno gioca la Champions fin quando la Champions c’è ma sempre con un occhio molto attento al campionato quando si rientrerà perché il campionato è quello che ti ripropone l’anno prossimo in Champions, anche se i posti si sono ridotti e non sarà facile".
Queste le parole di Roberto Mancini a Sky:"Non credo che meritassimo di perdere questa partita Chiaramente il Napoli ha avuto occasioni dopo il 2-1 perché in contropiede sono straordinari, però noi abbiamo fatto una buonissima gara, abbiamo raggiunto il pareggio, abbiamo avuto occasioni per andare sul 2-1. Abbiamo concesso due gol stupidi secondo me, potevamo evitarli benissimo, ma non sono assolutamente arrabbiato per la prova della gara. C’è ancora una partita, non si sa mai. Il City ha concesso troppo al Napoli: "Sì, nei primi dieci minuti del secondo temo siamo stati un po’ molli, eppure avevamo chiuso bene il primo tempo. Però, non possiamo fare più niente adesso". Qualche giocatore fuori posizione? "Volevamo giocare così, infatti nel primo tempo abbiamo giocato bene. Io posso solo rammaricarmi per 10-15 minuti del secondo tempo. Il Napoli davanti è straordinario perché ha giocatori bravissimi, abbiamo perso 2-1, ma era una partita che non meritavamo di perdere. Il problema, secondo Mancini, non è l'assenza di un leader: "No, abbiamo bravi giocatori. Non è che si può sempre vincere, purtroppo, qualche volta si rischia anche di perdere. Noi abbiamo fatto la partita, siamo contenti di quello che abbiamo fatto a livello di gioco, siamo una squadra che qualche errore a volte lo fa, è un anno e mezzo di giocare insieme, non pensiamo di essere il Real Madrid o il Barcellona, giochiamo bene, ma qualche volta puoi anche perdere. Il Napoli è una squadra italiana, furba, sapeva che non poteva concederci tante occasioni, ci ha aspettato però io alla fine sono contento della prestazione, mi spiace solo per il risultato" Si aspettava un Napoli così? "Sì, così. Noi abbiamo avuto occasioni per fare gol, la palla non è entrata e non finisce il mondo: abbiamo perso una partita, ora ce ne sarà un’altra, chiaramente non dipende più da noi, però noi crediamo in questo, perché è difficile finire il girone con zero punti, quindi se il Villarreal gioca la partita, non si sa mai".
Marek Hamsik ai microfoni di Sky:"E' stata una notte magica, grandi emozioni, e un pubblico da favola. Mi spiace per il palo, avrei reso il finale meno ansioso alla squadra ed ai tifosi. L'episodio che è successo stamani a mia moglie non mi ha assolutamente condizionato in gara"
Mario Balotelli interviene ai microfoni di Sky:"Penso che nel complesso abbiamo fatto una buona partita, ci è mancato solo il goal, ma bisogna anche sapersi difendere; sapevamo che al San Paolo avremmo trovato un Napoli offensivo. Qui in Italia c'è più tattica, ma in Inghilterra il gioco è più fisico, e per un attaccante come me è sicuramente un fattore positivo. Nulla è compromesso, non si sa mai. Magari vinciamo noi col Bayern e loro perdono la prossima volta con il Villarreal".
Tocca al capitano Paolo Cannavaro sempre ai microfoni di Sky:"Purtroppo non abbiamo il tempo di festeggiare come si dovrebbe, perchè sabato abbiamo una partita importante di campionato. Sono contento che la gente festeggi con entusiasmo. C'è grande gioia tra di noi, abbiamo sopperito alla forza del City con grande impegno e concentrazione. A fine partita mi sono emozionato, all'ingresso in campo mi sono emozionato ancora di più, nelle curve e nei distinti c'era di tutto, il guardalinee si è girato ed ha detto 'qui sono pazzi' a testimonianza del grande entusiasmo del pubblico del San Paolo. L'attaccante più forte del City? A mio giudizio è Dzeko, per fortuna questa volta mi è andata bene. Convocazione in Nazionale? Spero che arrivi, non mollo di sicuro, ma non mi fascio la testa se non arriverà".
Infine concludiamo con le parole di Morgan De Sanctis a Sky:"La partita è stata preparata benissimo, il mister ci aveva detto che tutti dovevamo fare una partita perfetta. Abbiamo battuto una squadra di un talento veramente infinito. Abbiamo leggittimato la vittoria, in diverse circostanze abbiamo sfiorato il terzo goal. Dobbiamo concludere l'opera andando a fare risultato a Villarreal. Parata su Balotelli? E' stato un mix tra posizione e riflesso. Ora vogliamo ricostruire la nostra classifica in campionato vogliamo ritornare a fare bene".