L’ora dei conti…
Finalmente il calciomercato è finito, tre mesi interminabili di trattative, che hanno portato tensioni, speranze e grandi tristezze, si veda l’addio di Higuain. Ora è il momento di analizzare le entrate e le uscite di questa sessione di mercato e soprattutto fare due conti in tasca al Napoli Calcio. Prima di tutto c’è da considerare gli introiti provenienti dall’accesso diretto ai gironi di Champions League, circa 40 milioni di euro, a cui si aggiunge la quota “market pool” per la mancata qualificazione ai gironi da parte della Roma, quota che per gli azzurri ammonta a circa 22,5 milioni di euro. Quindi solo per il piazzamento dello scorso campionato il Napoli incassa 62,5 milioni di euro. Veniamo al mercato di quest’anno e per rendere ciò più chiaro ci avvaliamo di due tabelle elaborate dal sito che si occupa di calcio e finanza, calcioefinanza.it:
La prima ci propone gli acquisti del Napoli in questa sessione di mercato, come si intuisce facilmente, non tutti i calciatori sono stati presi a titolo definitivo, Rog e Maksimovic sono in prestito con obbligo di riscatto con costo già fissato, 12,5 milioni per il primo e 20 milioni di euro per il secondo, ma, logicamente nel bilancio 2017 questi costi non saranno ancora presenti. Per quanto riguarda invece le cessioni, dominano i 90 milioni di euro incassati per il pagamento della clausola rescissoria da parte della Juventus per accaparrarsi le prestazioni sportive di Gonzalo Higuain. Sono operazioni minori, ma pur sempre a bilancio 2016/2017, le cessioni di David Lopez e Valdifiori, senza tener presente i prestiti onerosi di Grassi, De Guzman e Luperto. Si possono trarre delle conclusioni a questo punto, volendo considerare tutte le operazioni come chiuse quest’anno, quindi considerando i costi futuri di Rog e Maksimovic, il presidente De Laurentiis ha speso 115 milioni di euro, incassandone 98, una perdita di 17 milioni di euro, ma non sono state considerate le entrate “Champions”, i famosi 62,5 milioni di euro di cui è stato detto sopra, ora volendo fare i “ragionieri” il Napoli si ritrova con ben 45,5 milioni di euro da poter ancora investire, senza considerare che in realtà, grazie ai dati forniti da calcioefinanza.it, a bilancio 2017 l’impatto sarà solo di 56,4 milioni per gli acquisti, mentre per le cessioni l’impatto sarà di 105,36 milioni di euro. Aurelio De Laurentiis ha speso 115 milioni di euro in questi tre mesi di mercato e può sorridere, anzi la sua società è più florida che mai, grazie alle sapienti mosse di un abilissimo imprenditore.