La Penna gestisce bene la gara, OK il rigore revocato dal VAR
Al Paolo Mazza di Ferrara si gioca SPAL-Napoli: dirige la gara il signor Federico La Penna della sezione di Roma 1. I suoi assistenti oggi sono Ranghetti e Vivenzi. Al VAR Nasca assistito da Peretti.
Nel primo tempo La Penna si trova davanti una gara più equilibrata e rocciosa rispetto alle aspettative, come dimostra il risultato di 1 a 1. I contatti fallosi sono numerosi (18) la panchina ferrarese fa tanto rumore e l’Arbitro più di una volta è costretto a intervenire, addirittura espellendo un membro dello staff di Semplici. Tanti episodi da gestire. Ammoniti Strefezza e Tomovic per gioco falloso. Corretta la decisione di revocare il rigore del Napoli visto che il braccio di Vicari non aumenta lo spazio occupato del suo corpo.
Nel secondo tempo la gara sul piano arbitrale si tranquillizza, meno episodi e meno fischi necessari per l’arbitro, il quale correttamente cambia il metro di giudizio e lascia scorrere di più il gioco. Ammoniti Luperto e Cionek per gioco falloso e Berisha per perdita di tempo.
Di seguito la designazione completa:
LA PENNA
RANGHETTI – VIVENZI
IV: RAPUANO
VAR: NASCA
AVAR: PERETTI
LE PAGELLE
La Penna 6,5: si trova a gestire un primo tempo molto complicato, ricco di falli ed episodi. Gestisce bene le panchine con l’aiuto del quarto ufficiale, espelle il preparatore atletico dei locali e tiene a bada l’inquieto Semplici. Con l’aiuto del VAR valuta correttamente l’episodio da rigore: braccio di Vicari molto vicino al corpo che non aumenta lo spazio occupato dal difensore. Superato il test del primo tempo, conduce un secondo tempo molto tranquillo, tre ammoniti (Luperto, Cionek, Berisha) e poco altro. Piena sufficienza per lui.
Ranghetti 6,5: nel primo tempo due buone valutazioni, interviene anche per cambiare la decisione su un calcio d’angolo assegnato erroneamente alla Spal. Poco impegnato nel secondo tempo.
Vivenzi 6: primo tempo di ordinaria amministrazione, nel secondo tempo una sola segnalazione, ottima, su Petagna che fa “blocco” sul difensore azzurro
VAR Nasca / Peretti 6: buon intervento sul calcio di rigore revocato al Napoli nel primo tempo, nonostante si tratti di una casistica facilmente leggibile.
Di seguito gli episodi arbitrali degni di nota:
9′: Gol del Napoli! Milik spara di sinistro da fuori, palla all’angolino, niente da fare per Berisha
12′: Paloschi ci prova di testa, ma era oltre il penultimo difensore, offside sbandierato da Ranghetti
16′: Gol della SPAL! Palla a rimorchio di Strefezza, buon inserimento di Kurtic in area, 1-1 al Mazza
22′: fermato per fuorigioco Insigne dall’assistente numero due dell’arbitro
23′: espulso dalla panchina il preparatore atletico della SPAL per proteste troppo accese
25′: Strefezza ammonito da La Penna, intervento duro su Di Lorenzo
31′: ancora Insigne fermato dall’assistente numero 2 per posizione irregolare
39′: episodio chiave. Mertens tenta la sponda per Milik ma colpisce il braccio di Vicari. La Penna indica il dischetto, ma dopo l’On Field Review revoca la propria decisione correttamente: il braccio dello spallino non aumenta il volume del suo corpo
41′: calcio d’angolo assegnato alla Spal erroneamente da La Penna. Buona la collaborazione dell’assistente Ranghetti che cambia la decisione dell’arbitro e assegna calcio di rinvio
44′: fuorigioco di Milik segnalato correttamente da Vivenzi
45′: Tomovic ammonito per un intervento su Insigne abbastanza ruvido
45’+2′: La Penna manda tutti negli spogliatoi dopo 2 minuti di recupero
73′: Callejon fermato per posizione irregolare, ma il replay lascia qualche dubbio: probabilmente lo spagnolo è il linea coi difensori della Spal
80′: due palloni in campo durante un’azione offensiva del Napoli. La Penna lascia giocare correttamente
84′: ammonito Luperto, contrasto aereo con Petagna giudicato passibile di giallo dall’arbitro
86′: ottima segnalazione dell’assistente Vivenzi, che punisce il fuorigioco di Petagna, colpevole di un blocco su Luperto
90’+2′: ammonito Cionek per fallo tattico
90’+6′: ammonito Berisha per perdita di tempo
90’+6′: termina la gara dopo 6′ di recupero