Frisoli (Fox Sport): “Stravedo per Janmaat. Depay e Boetius sono nomi da tenere d’occhio”
“Stravedo per lui, Janmaat è un giocatore straordinario”. Così Marco Frisoli, telecronista Fox Sport dell’Eredivisie, descrive il terzino destro del Feyenoord in orbita Napoli. Dopo averlo visto per tutta la stagione nella squadra guidata da Ronald Koeman, la voce in Italia del campionato olandese, non ha dubbi sulla qualità e la maturità del calciatore. Ma oltre a parlare del terzino, è stata l’occasione per fare un bilancio dell’ultima stagione, di parlare della Nazionale olandese impegnata in Brasile e di scovare qualche talento da tenere d’occhio in vista della prossima stagione. Ecco l’intervista rilasciata ai microfoni di PianetaNapoli.it
Ciao Marco, quest’anno abbiamo assistito ad una grande Eredivisie. Qual è il tuo bilancio e quale squadra ha mostrato, secondo te, il miglior gioco?
“E’ stato l’anno del grande trionfo dell’Ajax, la quarta vittoria consecutiva come mai nella storia del campionato, record mancato anche dal grande Ajax di Cruijff o di Van Gaal. La particolarità è che ha vinto in maniera netta e meritata ma senza essere la migliore squadra del torneo e questo è un grande merito di De Boer che è riuscito a far giocare al meglio la squadra nei momenti più importanti della stagione. I ragazzi non mollavano mai e sono stati capaci di ribaltare partite già perse. Ma la squadra che mi è piaciuta di più è il Feyenoord e lo dimostra il blocco importante in Nazionale, tenuto molto in considerazione da Van Gaal. Giocatori come Janmaat, Clasie, Martins Indi e Boetius sono veramente interessanti e poi c’è Pellè di cui sono grande ammiratore. Lo stesso Prandelli poteva tenerlo in considerazione essendo l’unico italiano ad aver segnato 60 gol in due anni, non dico di convocarlo ma almeno conoscerlo, capire che tipo di giocatore è”.
Tanti giovani, come ogni anno, si sono affacciati in prima squadra e hanno dimostrato il loro talento. Quali sono secondo te i giocatori più interessanti?
“Sicuramente mi è piaciuto molto Depay. Gioca nel tridente a sinistra ma rientra molto bene e calcia con il destro. Se stasera Van Gaal gioca con il 4-3-3, il terzo di sinistra potrebbe essere Depay. Se invece gioca nel 5-3-2 potrebbe entrare dalla panchina. Poi c’è Boetius che gioca nello stesso ruolo e che ha impressionato, Janmaat che non è giovanissimo perché non è alla prima stagione nel Feyenoord ed è un giocatore molto maturo. Poi Veltman, Martins Indi e Cillessen portiere dell’Ajax molto forte e che potrebbe essere una delle rivelazioni del Mondiale. Da evidenziare nelle squadre minori Zivkovic classe ’96 già acquistato dall’Ajax e non vorrei dimenticare Vilhena del Feyenoord che gioca titolare fisso da un anno e mezzo con grande personalità nonostante sia del ’95″.
Chi potrebbe essere pronto per giocare in Italia? Soprattutto per il costo accessibile.
“Janmaat può giocare tranquillamente in Italia o in Premier. Già dall’inizio dell’anno si sapeva che era in lista di sbarco perché non avrebbe rinnovato e fino ad un mese fa si parlava di un forte interesse dell’Arsenal. Mi sorprende che nessuna squadra faccia concorrenza al Napoli, prenderlo a 7 milioni è un affare visto che è uno dei migliori terzini d’Europa. E’ un giocatore che mi piace tantissimo e addirittura pensavo andasse via a gennaio, insomma è un colpaccio. Segnalo inoltre Lasse Schone, centrocampista dell’Ajax e uno dei migliori giocatori del campionato.
Si parla tanto Janmaat come primo obiettivo per il Napoli di Benitez e in questi giorni è spuntata anche la voce di un interesse per Veltman dell’Ajax. Parlaci di questi due giocatori
“Janmaat è un classico terzino destro. Attacca, crossa molto bene e arriva sul fondo, mentre in fase difensiva deve migliorare un pochino ma comunque è un giocatore completo. Gioca in una difesa a 4 nel 4-3-3 e si alterna molto con l’esterno d’attacco. Una curiosità? Spesso si accascia a terra come se fosse infortunato gravemente ma poi si rialza e torna a scattare, insomma si comporta un po’ da “fighetta” forse perché ha la soglia del dolore un po’ bassa. Veltman è un centrale di difesa alla olandese, esce molto bene palla al piede ma forse avrebbe bisogno di un altro anno da titolare per acquisire sicurezza. Un anno fa non era prevista la sua titolarità poi De Boer lo ha promosso e verso ottobre-novembre Veltman ha sfruttato l’occasione e si è affinato acquisendo fiducia. Ha 22 anni, all’Ajax e in tutte le big d’Olanda si debutta molto presto e il ruolo di difensore centrale è difficile. E’ un po’ rischioso prenderlo e anche Van Gaal non mi sembra convintissimo dal ragazzo. Stefan De Vrij, difensore del Feyenoord accostato alla Lazio, forse è più pronto di Veltman in questo momento”.
Cosa ne pensi dell’Olanda che si appresta a debuttare al Mondiale? Un dato evidente è che forse la difesa pecca un po’ d’esperienza, infatti si parla di un insolito modulo con una difesa a 5 per blindare il reparto
“Sì, credo che Van Gaal voglia optare per la difesa a 5 e quindi ad un modulo insolito per la storia dell’Olanda forse proprio per la poco esperienza del reparto arretrato. De Vrij il è vicecapitano ma è del 92 e ha poca esperienza in campo internazionale. Il ct avrà pensato di mettere 3 difensori con due centrocampisti di rottura come De Jong e De Guzman mettendo in panca Clasie per proteggere al meglio la squadra. Van Gaal sa quello che fa ma il modulo lascia un po’ perplesso e mi sembra eccessivo cambiare così tanto solo per l’assenza di Strootman, grandissimo giocatore per carità, ma in Olanda il modulo più usato è proprio il 4-3-3 quindi ci sono giocatori in grado di sostituire il centrocampista della Roma. Inoltre c’è l’enigma Blind che è un terzino ma spesso è stato usato come centrocampista difensivo e messo in quel ruolo ha fatto sempre troppa fatica. Lui ha mantenuto la possibilità di fare il terzino sinistro ma non credo sia adatto nel 5-3-2 e per sostenere Sneijder. Mi fido assolutamente di Van Gaal ma diciamo che il modulo è decisamente strano per la tradizione degli Orange”.
Il gruppo però sembra molto equilibrato con Cile e Spagna
“Vedo una Spagna in calo, un girone molto incerto dove partono alla pari Olanda, Spagna e Cile. Anzi proprio le Furie Rosse potrebbero essere eliminate a sorpresa. Sarà un girone molto equilibrato, deciso dagli episodi e dagli infortuni”.
Pronostico sulla vittoria finale
“Argentina. E’ l’anno di Messi, ha fatto poco nel club e quindi in Nazionale potrebbe e dovrebbe riscattarsi”.