Ex nomi da Napoli, il dramma di Balzaretti: “Ho un problema pubico: non riesco più a correre, ma non voglio arrendermi”
Nell’estate del 2013 rifiutò il passaggio al Napoli e preferì andare alla Roma. A un anno di distanza da quell’evento, Federico Balzaretti sta vivendo un vero e proprio calvario. Un dramma non solo umano, ma anche sportivo. L’esterno sinistro giallorosso è infatti vittima di un grave problema alla sinfisi pubica, il che gli provoca forti dolori alle gambe con conseguenti difficoltà a svolgere una regolare attività fisica. A spiegare in dettaglio il guaio che lo affligge è stato egli stesso in una conferenza stampa indetta oggi a Trigoria. Eccone i passaggi più significativi così raccolti dall’ANSA: “Il problema è che non riesco a correre. E purtroppo devo fare ancora dei mesi di terapia, non so quanti. C’è anche la possibilità che questo dolore mi rimanga per sempre, con tutte le conseguenze immaginabili. Ai tifosi però dico la stessa cosa che ho detto a società e compagni: io non mollo. Abbiamo provato in tutti i modi a risolvere questo problema. In questo momento c’è solo speranza, anche perché l’ultima risonanza è stata traumatica: ha evidenziato un peggioramento, nonostante le cure e gli esercizi. Questo problema, purtroppo, non mi permette di fare le cose minime sul campo, ogni volta che calcio esce fuori l’infiammazione. Magari non riuscirò a giocare fino a 38 anni, che poi era il mio obiettivo, ma la cosa che mi tiene vivo è la speranza di tornare in campo. Ho parlato col presidente Pallotta, non ho nessun tipo di problema, la società è libera di fare quello che vuole, ha carta bianca e io farò quello che mi diranno, ma la questione principale non è quella di ridursi l’ingaggio. Se ho pensato di smettere? Certo, per un attimo mi è passato per la testa anche di ritirarmi ma, subito dopo, è arrivata la risposta del carattere, e sono ancora in questa fase. Io allenatore? Mi sento ancora calciatore, con la testa mi vedo al 100% con gli scarpini ai piedi. Voglio ancora giocare“.